Questo Certificato Phoenix Memory è stato emesso da Leonteq il 20.05.2021, ha periodo di monitoraggio finale della barriera al 17.05.2022 (liquidazione 24.05.2022), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 1000 euro.
Link del prodotto
Punti salienti del certificato
- Barriera americana sul capitale pari al 50% dei livelli iniziali
- Trigger Cedole al 50% dei livelli iniziali
- Cedole trimestrali del 3,5% con effetto memoria (max 8% p.a.)
- Autocall trigger mensile a partire dal 2° trimestre (dal 17/11/2021) e pari al 100% dei livelli iniziali
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio sui sottostanti espressi in valuta diversa dall’euro
- Prezzo lettera rilevato a 1005,95 euro -chiusura del 07.06.2020-
Funzionamento
Il prodotto paga cedole trimestrali di 35 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole delle cedole posto al 50% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger.
Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 2° trimestre e pari al 100% dei livelli iniziali: se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se alla data di monitoraggio finale ogni sottostante non è mai sceso sotto la barriera posta al 50% del rispettivo livello iniziale il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-.
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore finale peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un importo pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante
Sottostanti
I sottostanti sono rappresentati da:
- Easy Jet: livello iniziale (985,8 Gbp), Barriera/trigger cedola (492,9 Gbp), ultimo prezzo registrato (chiusura al 04.06.2021 a 963,2 Gbp, pari al 97,71% del livello iniziale)
- Tui: livello iniziale (4,879 Eur), Barriera/trigger cedola (2,4395 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 04.06.2021 a 4,9 Eur, pari al 100,43% del livello iniziale)
- Dufry: livello iniziale (55,08 Chf), Barriera/trigger cedola (27,54 Chf), ultimo prezzo registrato (chiusura al 04.06.2021 a 55,84 Chf, pari al 101,38% del livello iniziale)
Analisi dinamico-oggettiva
Easy Jet per ora rappresenta il Worst Of (WO).
Il certificato paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 1035 euro, se il sottostante WO non scende mai oltre il -48,82% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 1140 euro (il nominale più 4 cedole), con un rendimento potenziale lordo a 1 anno di circa il 13,3%.
Se invece Easy Jet scendesse con più forza il certificato perderebbe, in % (zoommare sulla tabella), un valore praticamente uguale rispetto alla perdita di terreno del sottostante WO (il certificato quota sulla componente lineare. Per maggiori informazioni vedi: I certificates: quotazione a sconto o a premio sulla lineare. Una delle determinanti è la volatilità!).