Visto il rischio di andare in pensione ad età avanzata e con un assegno di importo sempre più esiguo, la soluzione migliore è quella di aderire a un fondo per la pensione complementare.
In questo modo è possibile iniziare ad investire per la pensione futura, con il vantaggio di avere un doppio assegno previdenziale (uno erogato dall’INPS e l’altro erogato da un fondo di previdenza complementare).
Sono diversi i vantaggi della previdenza complementare come la possibilità di godere di ottimi rendimenti alla totale deducibilità dei versamenti.
Previdenza complementare anche per i familiari a carico: conviene?
L’iscrizione ad un fondo pensione “aperto” rappresenta la soluzione più conveniente anche per i familiari a carico.
Vista la crisi del sistema welfare è possibile investire in autonomia per garantirsi una pensione futura.
L’adesione ad un fondo pensione aperto permette di:
- destinare parte dei risparmi per integrare la tua pensione di base e ricevere una pensione complementare, anche reversibile (in favore dei familiari o di altri beneficiari designati);
- agevolare l’uscita dal mondo del lavoro;
- mantenere il tenore di vita raggiunto durante la vita professionale;
- affrontare eventuali difficoltà personali e occupazionali,
- beneficiare di interessanti agevolazioni fiscali.
Previdenza complementare anche per i familiari a carico: le agevolazioni fiscali
Al risparmio previdenziale lo Stato riconosce le seguenti agevolazioni fiscali:
- i rendimenti della gestione finanziaria sono tassati con un’aliquota massima del 20% anziché del 26%;
- i contributi versati al fondo sono deducibili dal reddito IRPEF fino a 5.164,57 euro l’anno. Entro lo stesso limite è possibile portare in deduzione anche i versamenti effettuati a favore di familiari fiscalmente a carico;
- le anticipazioni o i riscatti della posizione individuale sono tassati con un’aliquota agevolata che varia tra il 15% al 9% in base al numero di anni di adesione al fondo;
- la pensione complementare e il capitale sono tassati con un’aliquota agevolata che varia tra il 15% e il 9% in base agli anni di adesione al fondo pensione.
Fondo pensione aperto per familiari a carico: come funziona?
L’adesione ad un fondo pensione aperto prevede per ogni iscritto il versamento di contributi.
Le somme versate sono custodite presso una banca o un intermediario di investimento e investite nei mercati finanziari.
L’obiettivo è quello di ottenere rendimenti che accrescano il capitale accantonato e permettano di conseguire prestazioni pensionistiche integrative rispetto alla previdenza obbligatoria.
Si ricorda che l’adesione ad un fondo pensione prevede il sostenimento di costi.
I costi applicati hanno un impatto significativo sulla prestazione. È importante consultare la “Scheda dei costi” nel documento “Informazioni chiave per l’aderente”, che viene consegnato al momento dell’adesione.