Per i bonus per redditi bassi: quali sono automatici e per quali va fatta domanda? Perché ci sono prestazioni sociali ed assistenziali per le quali non è necessario presentare la domanda. O al più si presenta solo la prima volta. Mentre per altri bonus per redditi bassi, invece, occorre periodicamente presentare di nuovo la domanda. Oppure è necessaria la conferma dei requisiti reddituali, per esempio, aggiornando l’ISEE scaduto.
Bonus luce, gas e acqua automatici, ma con una eccezione
Tra i bonus che sono diventati automatici spiccano quelli relativi alle utenze acqua ed energia.
Bonus Irpef 100 euro direttamente in busta paga, ecco per chi
Tra i bonus automatici, in quanto riconosciuti direttamente in busta paga, spicca il bonus Irpef 100 euro per i lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato con i redditi compresi tra 26.600 euro e 40.000 euro. Per ulteriori approfondimenti al riguardo si rimanda alla lettura di questo articolo.
Bonus per i quali serve la domanda, il caso del reddito di cittadinanza
Ci sono poi bonus e prestazioni sociali che, pur mantenendo i requisiti di accesso alla misura, ai fini dell’erogazione richiedono la presentazione di una nuova istanza. Tra questi spicca il reddito di cittadinanza la cui durata, a patto di mantenere i requisiti, è pari a 18 mesi.
Trascorsi i 18 mesi, infatti, l’erogazione del reddito di cittadinanza potrà continuare solo dopo aver presentato di nuovo la domanda. E comunque, trascorsi i 18 mesi, c’è la sospensione del riconoscimento del reddito di cittadinanza per un mese.
Se il richiedente il rinnovo è lo stesso componente del nucleo familiare? Allora il reddito di cittadinanza sarà erogato sempre sulla stessa carta Postepay. Quella dove sono state accreditate le prime 18 mensilità del sussidio.