Questo Certificato Phoenix Memory è stato emesso da BNP Paribas il 13.07.2021, ha periodo di monitoraggio finale della barriera al 13.07.2023 (liquidazione 24.07.2023), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 euro.
Link del prodotto
Punti salienti del certificato
- Barriera europea sul capitale pari al 60% del livello iniziale
- Trigger Cedole al 60% del livello iniziale
- Cedole trimestrali dell’1,5% con effetto memoria (max 6% annuo)
- Autocall trigger trimestrale a partire dal 4° trimestre (dal 13.07.2021) e pari al 100% del livello iniziale
- Prezzo lettera rilevato a 100,7 Euro -chiusura del 23.07.2021-
Funzionamento
Il prodotto paga cedole trimestrali di 1,5 euro se il sottostante non scende oltre il trigger delle cedolare posto al 60% del livello iniziale; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger.
Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 4° trimestre e pari al 100% del livello iniziale: se il prezzo del sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se il sottostante non è sceso sotto il 60% del rispettivo livello iniziale il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-;
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante, pagando un importo pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante
Sottostante
Il sottostante è rappresentato da:
- Intesa Sanpaolo: livello iniziale (2,27 Eur), Barriera/trigger cedola (1,362 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura del 23.07.2021 a 2,285 Eur, pari al 100,66% del livello iniziale)
Analisi dinamico-oggettiva
In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 100,7 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):
Il certificato paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 101,5 euro, se Intesa Sanpaolo non scende oltre il -40,39% dall’attuale quotazione.
Se invece Intesa scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore praticamente uguale rispetto l’investimento diretto sul WO stesso (il certificato quota sulla componente lineare).