Quanti anni prima può andare in pensione chi ha figli?

Quanti anni prima può andare in pensione chi ha figli? Rispondiamo ad un quesito posto da una lettrice di Investire Oggi.
3 anni fa
1 minuto di lettura

Per le lavoratrici con i figli quanti anni prima si può uscire dal mercato occupazione? In altre parole, quanti anni prima può andare in pensione chi ha figli?

Rispondiamo ad un quesito posto da una lettrice:

“In merito allo sconto sui requisiti pensione per le donne con figli ho dei dubbi: quanto prima si smette di lavorare? E se io sono casalinga posso “cedere” il bonus pensioni a mio marito per anticipare la sua uscita?”

Pensione per chi ha figli: i requisiti necessari

Le mamme che hanno figli possono andare prima in pensione, ma solo nel caso in cui soddisfano determinati requisiti.

Al centro del Dossier Pensioni c’è la possibilità di riconoscere per le lavoratrici madri un bonus contributivo che permetterebbe di anticipare il collocamento in quiescenza.

Per le mamme lavoratrici che sono rimaste ferme per prendersi cura dei figli, si è pensato di riconoscere un bonus contributivo per ogni figlio.

Lo sconto sui requisiti pensione per le donne con i figli è previsto dalla Legge 335/1995 e consente di anticipare la data del pensionamento di diversi mesi nel caso in cui ci siano dei figli.

Si tratta di uno sconto che si applica esclusivamente per l’accesso alla pensione di vecchiaia, che richiede come requisito anagrafico il compimento dei 67 anni di età a fronte di un minimo contributivo di 20 anni.

L’agevolazione prevista dalla legge 335/1995 interviene sul requisito anagrafico, riconoscendo alle mamme lavoratrici con figli la possibilità di anticipare la data del pensionamento di:

  • fino ad un massimo di un anno;
  • 4 mesi per ogni figlio.

Una mamma lavoratrice che ha tre figli potrà accedere alla pensione di vecchiaia a 66 anni piuttosto che a 67 anni, ma sempre con un minimo di 20 anni di contribuzione.

Possono accedere a quest’agevolazione solamente le donne lavoratrici madri che hanno l’assegno calcolato interamente con il sistema contributivo.

Ciò vale per le donne lavoratrici per chi ha iniziato a lavorare dopo il 1° gennaio 1996 e sono escluse tutte coloro che vantano un’anzianità contributiva antecedente a questa data.

Lavoratrici in pensione con “Quota Mamma”

Una delle proposte avanzate dai Sindacati per le donne con i figli è andare in pensione prima con “Quota Mamma”.

Si tratta di uno strumento che consente di anticipare l’uscita dal lavoro delle donne con figli.

Con Quota Mamma si può andare in pensione prima perché alle donne vengono riconosciuti 12 mesi per ogni figlio nato.

inps assegno unico
Articolo precedente

Pensione senza penalizzazione Covid per le partite IVA: come chiedere l’esonero anno bianco

Nuovo Bonus condizionatori 2023? come prepararsi al grande caldo e sfruttare le agevolazioni per i climatizzatori.
Articolo seguente

Il bonus condizionatori spetta solo a chi fa lavori in casa?