Tra le agevolazioni fiscali immobili, per il bonus facciate in condominio può essere coinvolto un solo piano dello stabile? La domanda è d’obbligo. In quanto in genere i lavori in condominio sfruttando il bonus facciate vengono avviati, su delibera condominiale autorizzativa. Da parte di tutti. E se invece è solo uno l’interessato nello stabile? A voler sfruttare il l’agevolazione fiscale? Cosa succede in tal caso?
Al riguardo, sul bonus facciate in condominio, la risposta è arrivata direttamente dal Fisco. Ovverosia, dall’Agenzia delle Entrate fornendo un parere in merito.
Bonus facciate in condominio: può essere coinvolto un solo piano dello stabile?
La risposta positiva dell’Agenzia delle Entrate, sul bonus facciate in condominio, poggia sul fatto che in condominio, per i lavori effettuati sulle parti comuni, la ripartizione delle spese sostenute, salvo patti diversi, è in proporzione. Al valore delle proprietà di ciascun condomino. Quindi, per la parte comune dello stabile di competenza, anche per i lavori su un solo piano dello stabile il bonus facciate è accessibile e quindi fruibile.
La delibera condominiale, per il bonus facciate in condominio, e per un solo piano dello stabile, non solo deve chiaramente autorizzare l’esecuzione dei lavori. Ma, all’unanimità, deve pure acconsentire che a farsi carico delle relative spese sia un solo condomino. Il Fisco, inoltre, ha precisato che per il bonus facciate in condominio può essere coinvolto un solo piano dello stabile anche quando si tratta di un condominio cosiddetto minimo.
Via libera del Fisco all’agevolazione fiscale anche per un solo piano dello stabile
Per un solo piano dello stabile, quindi, il condomino può avvalersi della detrazione fiscale al 90%.