Martedì 31 agosto scade il termine per il pagamento della rata della “rottamazione-ter” originariamente prevista per maggio 2020. Il nuovo termine per il versamento era stato previsto alla legge di conversione del decreto “Sostegni-bis” (n. 106/2021). La quale, sostanzialmente, ha permesso ai contribuenti di poter effettuare i pagamenti delle rate scadute nel 2020 nei mesi di luglio, agosto, settembre e ottobre 2021, mantenendo, al contempo, i benefici previsti dalla definizione agevolata.
Rottamazione Ter, in scadenza la rata del mese di maggio 2020
Grazie ai vari Dpcm Covid, che si sono susseguiti dall’inizio della pandemia, e grazie anche alla legge di conversione del decreto “Sostegni-bis” (la n. 106/2021), il mancato, insufficiente o tardivo versamento delle rate della rottamazione ter, in scadenza per l’anno 2020, non determina la perdita dei benefici della definizione agevolata se le stesse verranno corrisposte nei mesi di luglio, agosto, settembre e ottobre 2021.
Il 31 agosto, in particolare, scade il termine per il pagamento della rata della “rottamazione-ter” originariamente prevista per maggio 2020.
Per quanto riguarda le rate in scadenza nel 2021, queste devono essere integralmente pagate entro il prossimo 30 novembre.
Per ogni scadenza è prevista la possibilità di effettuare il pagamento avvalendosi anche dei cinque giorni di tolleranza aggiuntivi concessi dalla legge.
In caso di pagamenti oltre i termini previsti o per importi parziali, verranno meno i benefici della definizione agevolata e i versamenti già effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.
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