Bonus 110, quando è possibile anche senza fare il cappotto: i lavori trainanti alternativi

Il cappotto termico è l'intervento trainante più diffuso, ma ci sono altri lavori trainanti che permettono di accedere al superbonus 110?
3 anni fa
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Superbonus 110%: proroga semplificata per condomini e IACP

Il cappotto termico è l’unico intervento trainante che permette di accedere al superbonus 110% o vi sono altri lavori trainanti? Rispetto ai lavori trainanti, entro quanto tempo devono essere effettuati gli interventi secondari?

Gli interventi ammessi al superbonus 110%

L’art.119 del D.L. 34/2020, decreto Rilancio, individua nello specifico gli interventi ammessi al superbonus 110%.

Si distingue tra lavori trainanti e lavori trainati. Quest’ultimi sono agevolati solo se effettuati congiuntamente a quelli trainanti.

Per meglio intenderci, rientrano tra i lavori trainanti quelli di:

  • isolamento termico sugli involucri degli edifici;
  • sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni;
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti;
  • adozione di misure antisismiche.

Tali interventi sono definiti quali “interventi trainanti”.

Se collegati ad uno degli interventi appena citati, danno diritto alla detrazione del 110% anche i c.d. interventi “trainati”:  gli interventi rientranti nell’eco bonus ordinario (art.14 D.L. 63/2013); di installazione di impianti solari fotovoltaici ( art.16-bis comma 1 DPR 917/86, TUIR) e di colonnine di ricarica la ricarica per veicoli elettrici, ecc.

Anche per l’installazione dell’ascensore spetta il superbonus 110%.

Ad ogni modo, i suddetti interventi devono essere effettuati da:

  • condomìni;
  • persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, che possiedono o detengono l’immobile oggetto dell’intervento;
  • persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, proprietari (o comproprietari con altre persone fisiche) di edifici costituiti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate;
  • Istituti autonomi case popolari (Iacp) comunque denominati o altri enti che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di “in house providing”;
  • Onlus, associazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale
  • associazioni e società sportive dilettantistiche, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.

Dunque, imprese e professionisti rientrano tra i beneficiari nella sola ipotesi di partecipazione alle spese per interventi trainanti effettuati sulle parti comuni in edifici condominiali.

Superbonus 110, quando è possibile anche senza fare il cappotto: i lavori trainanti alternativi

In base alla ricostruzione fatta finora, il cappotto termico, quale intervento di isolamento termico sugli involucri degli edifici, non è l’unico tra i lavori trainanti che permette di accedere al superbonus 110%.

Difatti, sono lavori trainanti anche quelli di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale sulle parti comuni; sostituzione di impianti di climatizzazione invernale sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti; adozione di misure antisismiche (sisma bonus).

Infine, attenzione alla tempistica di effettuazione dei lavori trainati. I lavori trainati devono essere effettuati congiuntamente a quelli trainanti. Ciò comporta che le spese sostenute per gli interventi trainati sul singolo appartamento devono essere effettuate: nell’intervallo di tempo individuato dalla data di inizio e dalla data di fine lavori per i lavori trainanti.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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