Questo Certificate Phoenix Memory è stato emesso da Leonteq il 13.09.2021, ha data di valutazione finale posta al 09.09.2024 (scadenza/liquidazione 16.09.2024), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 euro.
Link del prodotto
Punti di forza
- Barriera europea sul capitale al 60% dei livelli iniziali
- Trigger cedole pari al 60% dei livelli iniziali
- Cedole trimestrali del 3% (max 12% annuo) con effetto memoria
- Autocall trigger trimestrale -che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 2° trimestre (dal 09.03.2022) e decrescente a step del 5% ogni trimestre: dal 100% al 90% dei livelli iniziali
- Prezzo lettera rilevato a circa 992,37 Euro -chiusura del 28.09.2021-
Funzionamento
Il prodotto paga cedole trimestrali di 30 euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger cedolare, posto al 60% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando i sottostanti risalgono sopra il trigger.
Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 2° trimestre e decrescente a step del 5% ogni trimestre (vedi sopra), aumentando le probabilità del richiamo anticipato: se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se ogni sottostante non scende sotto la barriera, posta al 60% del livello iniziale, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-.
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante
Sottostanti
I sottostanti sono rappresentati da:
- Stellantis: livello iniziale (16,598 Eur), Barriera (9,9588 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 28.09.2021 a 16,432 Eur, pari al 99% del livello iniziale)
- Unicredit: livello iniziale (10,832 Eur), Barriera (6,4992 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 28.09.2021 a 11,086 Eur, pari al 102,34% del livello iniziale)
- Saipem: livello iniziale (1,943 Eur), Barriera (1,1658 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 28.09.2021 a 2,116 Eur, pari al 108,9% del livello iniziale)
Analisi dinamico-oggettiva
Stellantis per ora è il Worst Of (WO).
Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 1030 euro, se il sottostante WO non scende oltre il -39,39% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato paga 1360 euro (il nominale più 12 cedole), con un rendimento potenziale lordo a 3 anni di circa il 37,04% rispetto il suddetto prezzo lettera.
Se invece il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore sostanzialmente uguale rispetto l’investimento diretto sul WO stesso (il certificato quota sulla componente lineare).