Chi, in base alle proprie valutazioni, vuole investire su un paniere di titoli appartenenti al settore automobilistico con impiego di denaro relativamente limitato, ed al contempo ottenere un flusso cedolare periodico potenziale con una protezione sull’investimento fatto (in cambio ad esempio della mancata percezione di dividendi o di potenziali plusvalenze sui titoli in questione) può prendere a riferimento un certificato phoenix memory EFG International, emittente elvetico partner di Leonteq.
I titoli sottostanti al certificato EFG International sono rappresentati da: Renault, Ford, Stellantis e Volkswagen.
Punti salienti del certificato phoenix memory EFG International
- Barriera europea sul capitale al 62% dei livelli iniziali
- Trigger cedole al 62% dei livelli iniziali
- Cedole trimestrali condizionate del 3,435% (max 6,87% annuo) con effetto memoria
- Autocall trigger trimestrale – che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 4° trimestre (dal 17.10.2022) e decrescente a step del 5% ogni 4 trimestri (ossia ogni anno): dal 95% all’85% dei livelli iniziali
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
- Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 1016,83 euro – chiusura del 27.10.2021 –
Funzionamento del certificato di investimento phoenix memory
Questo certificato phoenix memory EFG International, è stato emesso il 20.10.2021, ha data di valutazione finale posta al 15.10.2025 (scadenza/liquidazione 22.10.2025), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 1000 euro.
Il phoenix memory EFG International paga cedole trimestrali di 25 euro se ogni sottostante rimane superiore al trigger delle cedole, posto al 62% dei livelli iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 4° trimestre e decrescente a step del 5% (vedi i punti salienti), aumentando le probabilità del rimborso anticipato: se il prezzo di ogni sottostante è superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se ogni sottostante non tocca o scende barriera il certificato paga il nominale più l’ultima cedola -e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria-.
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante
Da notare la presenza dell‘opzione quanto: nonostante uno dei titoli su cui è scritto il certificato sia denominato in USD, il prodotto paga cedole potenziali e rimborsa sempre un importo in Euro, non lasciando l’investitore esposto a variazioni (favorevoli o sfavorevoli) del cambio EUR/USD.
Da notare inoltre la presenza della barriera europea: questo tipo di barriera viene osservata solo alla data di valutazione finale. Da ciò deriva che se il sottostante dovesse scendere sotto la barriera durante la vita del certificato per poi risalirvici sopra alla data di valutazione finale, il capitale da rimborsare al valore nominale non viene intaccato.
Sottostanti
I sottostanti del certificato EFG International sono rappresentati da:
- Renault: livello iniziale (33,215 Eur), Barriera/trigger cedola (20,5933 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 27.10.2021 a 31,355 Eur, pari al 94,4% del livello iniziale)
- Ford: livello iniziale (15,7 USD), Barriera/trigger cedola (9,734 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 27.10.2021 a 15,51 USD, pari al 98,79% del livello iniziale)
- Stellantis: livello iniziale (17,206 Eur), Barriera/trigger cedola (10,6677 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 27.10.2021 a 17,56 Eur, pari al 102,06% del livello iniziale)
- Volkswagen: livello iniziale (198,66 Eur), Barriera/trigger cedola (123,1692 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 27.10.2021 a 203,9 Eur, pari al 102,64% del livello iniziale)
Analisi dinamico-oggettiva
Renault per ora rappresenta il Worst Of (WO). In base alle quotazioni attuali del sottostante WO, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 1016,83 euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:
Se il certificato non è scaduto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata, (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 1’025 euro, se il sottostante WO non scende oltre il -34,32% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato paga 1400 euro (il nominale più 16 cedole), con un massimo rendimento potenziale lordo a 3 anni di circa il 37,68% rispetto il suddetto prezzo lettera.
Se invece il WO scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore leggermente superiore rispetto l’investimento diretto sul sottostante WO stesso (il certificato quota con un piccolissimo premio sulla componente lineare).