Presto banche e commercianti offriranno servizi inerenti Bitcoin. Ecco il piano di Mastercard

Oltre a fornire carte di credito per le banche, la partnership consentirà ai commercianti di poter iniziare a offrire premi in bitcoin.
3 anni fa
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Mercato crypto in boom

Mastercard ha appena annunciato che presto una qualsiasi banca sulla sua rete di pagamenti potrà integrare servizi inerenti Bitcoin e le altre criptovalute, come portafogli bitcoin, carte di credito e di debito che guadagnano premi in criptovalute e tanto altro ancora.
Per fare ciò, Matercard ha attivato una collaborazione con Bakkt, la società di criptovalute recentemente scorporata da Intercontinental Exchange, che sarà il fornitore dietro le quinte di servizi di custodia per coloro che si iscrivono al programma. È quanto stato dichiarato alla CNBC dai dirigenti delle due società.

Vediamo meglio di cosa si tratta.

Mastercard apre ai Bitcoin. Ecco i motivi dietro a questa scelta

Sherri Haymond, vicepresidente esecutivo delle partnership digitali di Mastercard, ha recentemente dichiarato quanto segue:

“Vogliamo offrire a tutti i nostri partner la possibilità di aggiungere più facilmente servizi crittografici a qualunque cosa stiano facendo. I nostri partner, siano essi banche, fintech o commercianti, possono offrire ai propri clienti la possibilità di acquistare, vendere e detenere criptovalute attraverso un’integrazione con la piattaforma Baktt”.

Secondo Haymond, il crescente interesse per bitcoin e le altre criptovalute ha portato Mastercard ad aprirsi a questo mondo. Le banche presto potranno mantenere i clienti sulle proprie piattaforme piuttosto che vedere i loro soldi migrare verso gli exchange di criptovalute.
Le azioni di Bakkt, che ha iniziato a essere quotata come società pubblica la scorsa settimana, sono aumentate di un incredibile 234% alla notizia.

Non solo portafogli

Oltre a fornire portafogli crittografici e carte di credito per le banche, la partnership significa che anche commercianti e ristoranti possono iniziare a offrire premi in bitcoin anziché punti tradizionali. I punti esistenti possono essere convertiti in criptovalute alle tariffe stabilite dalle società partecipanti, offrendo ai clienti la possibilità di guadagnare un rendimento.
Fonte: cnbc.com

 

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