Le temperature in tutta Italia sono scese e continueranno a farlo per cui in molti già cominciano a chiedersi come risparmiare con i termosifoni che dal 1° dicembre sono accesi in tutta Italia. Una soluzione per risparmiare qualcosina c’è ed è la carta stagnola. Ma come funziona esattamente?
Ecco come risparmiare con i termosifoni
Nel periodo invernale è importante tenere la casa calda ma non si deve eccedere in quanto il troppo calore può provocare danni non solo al portafoglio ma anche alla salute.
Fornisce però altri consigli per risparmiare come quello di controllare che intorno al termosifone non si formino eventuali incrostazioni di calcare. Il fatto è che qualsiasi elettrodomestico quando non si trova in condizioni ottimali può consumare ed inquinare di più. Anche scegliere dispositivi di ultima generazione come pompe a calore ad alta efficienza o generatori a condensazione potrebbe rivelarsi una buona opzione per risparmiare. Se non si ha il denaro sufficiente per cambiare l’impianto, l’Enea consiglia comunque di non riscaldare troppo l’ambiente ed impostare la temperatura massima a 22 gradi. Ricordiamo che la normativa fissa la temperatura massima per l’accensione dei termosifoni a 20 gradi con due di tolleranza. Tali valori, infatti, sono considerati ottimali nella stagione invernale. In ogni caso ogni grado in meno corrisponde ad un risparmio del 10% in termini di consumi.
Altri modi per risparmiare con i termosifoni
Una buona abitudine, poi, sarebbe quella di schermare le finestre durante la notte chiudendo anche le tapparelle e le persiane.
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