Prezzi case più cari nel 2022: ecco dove aumenteranno di più da Nord a Sud

I prezzi delle case nelle maggiori città italiane saranno più cari nel 2022: ecco dove aumenteranno da Nord a Sud.
3 anni fa
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caro bollette

Siamo al termine del 2021 e ci si chiede cosa accadrà nel 2022 sul fronte prezzi case. Ebbene, a rispondere a tale quesito ci pensa Immobiliare Insights, la business unit di Immobiliare.it, specializzata negli studi di mercato e di analisi. Ha infatti elaborato un algoritmo grazie al quale con margini di errore molti bassi si hanno le proiezioni dei prezzi delle case per l’anno 2022. Essi si prevede saranno più alti: ecco allora dove aumenteranno di più da Nord a Sud.

Prezzi case più cari nel 2022

Dall’analisi di Immobiliare.it emerge che in alcune grandi città i prezzi delle case caleranno mentre in altre saliranno. A Milano, ad esempio, i rincari si stima saranno del 4,2% entro la fine del 2022. Torino sarà invece la città in cui i prezzi saliranno di più, registrerà un incremento del 5,3%. Aumenti dei prezzi delle case anche a Bari e Bologna con incrementi rispettivi dell’1,8% e dell’1,2%. A Roma, invece, i prezzi resteranno stabili in quanto l’aumento sarà solo dello 0,3%.
Immobiliare.it ha effettuato poi un’analisi più dettagliata per quanto riguarda le città di Milano e di Roma con previsione delle oscillazioni di mercato quartiere per quartiere. Nella capitale, ad esempio, 6 quartieri intorno al centro e la periferia subiranno aumenti di prezzo. In particolar modo Infernetto con aumenti anche del 6,8%. Stesso discorso vale anche per Milano dove sarà la zona di NoLo a subire una maggiore rivalutazione dei prezzi. Inoltre il prezzo a metro quadro aumenterà nell’area di Turro dell’8,4%, in quella di Cimiano del 7,7% e in quella di Pasteur del 7,6%.
Caleranno invece i prezzi a Catania del 4,8%, a Firenze di oltre il 3% e a Palermo del 3,2%. A Venezia, Napoli e Genova si prevedono invece oscillazioni negative tra il 2,8% ed il 2,1%. Carlo Giordano, AD di Immobiliare.it, in merito all’analisi comunica che come si era previsto il mattone si è dimostrato resiliente.

I costi hanno infatti tenuto e “la centralità della casa ha dato un grande impulso al mercato“.
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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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