Il taglio IRPEF nel 2022 interesserà quasi 28 milioni di contribuenti. Precisamente, 27,8 milioni di contribuenti in accordo con uno studio che è stato realizzato dell’Ufficio parlamentare di bilancio. Vediamo allora, con la revisione degli scaglioni IRPEF da 5 a 4, proprio a partire dal 2022, chi guadagnerà di più. Così come è riportato in questo articolo. Ma anche chi guadagnerà di meno, per quel che riguarda il risparmio fiscale.
E pure chi, in base al reddito, non sarà per nulla toccato dalla riforma fiscale collegata alla legge di Bilancio per il prossimo anno.
Taglio IRPEF nel 2022 per quasi 28 milioni di contribuenti, chi guadagna di più e chi meno
Nel dettaglio, il taglio IRPEF nel 2022 garantirà un risparmio fiscale medio che è pari ad oltre 500 euro. Per il 12,5% della platea dei beneficiari. Quindi, per un contribuente su otto. Mentre per circa la metà dei beneficiari il risparmio fiscale medio sarà pari a 185 euro annui.
Per il taglio IRPEF nel 2022, inoltre, l’Ufficio parlamentare di bilancio ha calcolato a regime pure il costo a carico dello stato Italiano. Che è pari a 7,3 miliardi di euro. E quindi sostanzialmente in linea con i 7 miliardi indicati e stanziati dal Governo italiano.
Chi guadagna di più e chi meno con la riforma fiscale. Dai dirigenti agli impiegati e passando per gli operai
Per categoria di lavoratori, invece, grazie al taglio IRPEF nel 2022 i dirigenti otterranno un risparmio fiscale medio pari a 368 euro. Ovverosia, più del doppio rispetto ai 162 euro medi per gli operai. Mentre il beneficio medio per gli impiegati è stimato in minori imposte pari a 266 euro. Tra i tagliati fuori dal taglio IRPEF 2022, infine, ci sono le famiglie povere.