Sono stati pubblicati in bozza, il 23 dicembre 2021, i modelli dichiarativi (e le istruzioni) da presentare nel 2022 con riferimento all’anno d’imposta 2021 e tra questi anche la Certificazione Unica, ossia il modello con cui il datore di lavoro certifica al dipendente/collaboratore la remunerazione erogata e le ritenute operate con riferimento nell’anno di riferimento.
Il modello deve essere inviato all’Agenzia delle Entrate e consegnato al lavoratore entro un termine stabilito.
Tra le novità trovano spazio:
- l’aumento a 609,50 euro della riduzione dell’imposta a favore del personale dipendente del “comparto sicurezza”
- le nuove agevolazioni previste per il TFR in caso di cooperative costituite da lavoratori provenienti da aziende in difficoltà e per le prestazioni dei Fondi di solidarietà bilaterale del credito ordinario, cooperativo e della società Poste italiane Spa
- l’indicazione della liquidazione anticipata della Nuova assicurazione sociale per l’impiego (NASPI).
La composizione del flusso Certificazione unica 2022 da inviare
Il flusso da inviare all’Agenzia delle Entrate si compone di:
- Frontespizio
- Quadro CT, nel quale vengono riportate le informazioni riguardanti la ricezione in via telematica dei dati relativi ai Mod. 730- 4 resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate;
- Certificazione Unica 2022, nella quale vengono riportati i dati fiscali e previdenziali relativi alle certificazioni lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale e alle certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi nonché i dati fiscali relativi alle certificazioni dei redditi relativi alle locazioni brevi.
Tempi di invio diversi
Con riferimento ai termini di invio all’Agenzia delle Entrate e di consegna al lavoratore, le scadenza, già dallo scorso anno sono state equiparate.
In dettaglio, occorre distinguere a seconda che trattasi di Certificazione Unica 2022 avente ad oggetto redditi di lavoro dipendente e assimilati o altri redditi necessari alla predisposizione del Modello 730/2022 precompilato oppure redditi non necessari al precompilato.
Se la certificazione riguarda redditi necessari a predisporre il Modello 730/2022 (anno d’imposta 2021) precompilato:
- invio all’Agenzia Entrate entro il 16 marzo 2022
- consegna al lavoratore entro il 16 marzo 2022.
Laddove, invece, la Certificazione Unica 2022 ha ad oggetto redditi non necessari alla predisposizione della dichiarazione precompilata:
- invio all’Agenzia delle Entrate entro il termine di presentazione del Modello 770/2022, ossia entro il 31 ottobre 2022
- consegna al lavoratore, entro il 16 marzo 2022.
Potrebbero anche interessarti:
- Poste Italiane: come chiedere certificazione per dichiarazione Isee
- Esenzione canone Rai 2022 con la dichiarazione sostitutiva, come e quando presentarla