Pietro Pisello
Approvata in via definitiva la Legge di Bilancio 2022. Tra le tante novità, c’è il potenziamento dei fondi per il sostegno psicologico degli studenti, ma, allo stesso tempo, il tanto atteso bonus psicologo è stato tagliato fuori dalla manovra.
Bonus psicologo, non c’è spazio in Legge di Bilancio
Il bonus psicologo per disturbi legati al Covid, come già detto in apertura, è stato eliminato dalla bozza della Legge di Bilancio 2022.
La misura, sostanzialmente, si divideva in due distinti incentivi: il bonus psicologo avviamento e il bonus psicologo sostegno.
Il bonus avviamento consisteva in un contributo da 150 euro da destinare ai cittadini maggiorenni a cui non è stato diagnosticato un disturbo mentale e che in precedenza non hanno avuto accesso ad altre agevolazioni di questo tipo.
Il bonus sostegno, invece, sarebbe dovuto variare in base alla situazione economica (ISEE) del soggetto richiedente:
- 1.600 euro annui a favore delle persone con Isee inferiore a 15.000 euro;
- 800 euro con Isee tra i 15.000 e i 50.000 euro;
- 400 euro con Isee tra i 50.000 e i 90.000 euro.
Il contributo non era sicuramente dei più generosi, ma, di certo, poteva essere considerato come un importante passo verso il riconoscimento di un aiuto concreto per i tanti che in questo periodo di emergenza sanitaria hanno sofferto di qualche disturbo mentale.
Aumenta il fondo per il sostegno psicologico agli studenti
Anche se il bonus psicologo ormai è definitivamente saltato, in Legge di bilancio 2022 è stato potenziato il fondo per il sostegno psicologico agli studenti; il quale è stato rinforzato per il 2022 con 20 milioni di euro. Anche in questo caso, si tratta di un sostegno psicologico a favore di studenti e famiglie attraverso servizi per l’assistenza e il supporto psicologico, in risposta ai disagi e alle conseguenze derivanti dall’emergenza sanitaria del coronavirus e alle relative restrizioni imposte dal nostro paese.
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