Bollo auto 2022: come pagarlo online con Poste Italiane, tutti gli step

Ecco come pagare online mediante sito Poste Italiane e mediante app il bollo auto 2022: di diversi passaggi da effettuare per il pagamento.
3 anni fa
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Buoni fruttiferi postali giugno 2023.

È possibile pagare il bollo auto 2022 online anche mediante il sito web ufficiale di Poste Italiane. Non si dovrà avere alcun timore in quanto si potrà inviare alla propria e-mail una ricevuta in formato pdf. In più nella sezione “operazioni concluse” si potrà scaricare e salvare la ricevuta per ogni tipo di pagamento che si farà. Ecco allora come effettuare il pagamento.

Bollo auto 2022: ecco come pagarlo con Poste Italiane online

Rinnovare il bollo auto con Poste Italiane è semplice in quanto lo si potrà fare sia mediante sito che app Poste.

Il servizio sarà però fruibile solo a coloro che sono registrati al portale di Poste Italiane (pagina Paga online), per chi ha un conto corrente BancoPosta e per chi ha carte Postepay. Per utilizzare le app Bancoposta/Postepay sarà sufficiente che esse siano abilitate in app.
Per effettuare il pagamento si dovranno inserire i dati fondamentali. Parliamo della regione o della provincia autonoma di residenza, della targa o del telaio e del tipo di veicolo nonché l’eventuale riduzione. Non ci si dovrà preoccupare di inserire l’importo. Il motivo è semplice: ci sarà il collegamento diretto all’archivio automobilistico che informerà in automatico quanto si dovrà pagare. Si conoscerà quindi l’importo del bollo auto ma anche l’eventuale mora e gli interessi anni passati. Si potrà fruire del servizio bollo auto anche presso uno dei 12.800 uffici postali. Ciò in tutte le regioni/province autonome tranne la Sardegna e il Friuli Venezia Giulia. In tali luoghi il pagamento del bollo potrà avvenire soltanto con il bollettino postale. Su poste.it, invece, si potrà pagare la tassa automobilistica per tutte le regioni e province autonome.

Oltre al bollo auto, sul sito si potrà pagare anche il bollettino precompilato ed inoltre si potranno eseguire pagamenti verso le Pubbliche amministrazioni (Pa). In quest’ultimo caso si dovrà solo usare il bollettino postale che si troverà negli avvisi di pagamento PagoPa.

Si potranno inoltre pagare i bollettini in bianco anche con addebito su conto corrente o Postepay nonché bollettino Mav mediante avviso. In più i modelli F24 per versare tributi, contributi e premi dovuti agli enti destinatari. Infine si potranno pagare le multe, i bollettini Rav (ruoli mediante avviso) e servizi come Sky e Findomestic.
Ricordiamo nuovamente che i pagamenti si potranno effettuare con i seguenti strumenti di pagamento. Ovvero con addebito sul conto corrente, con carta di credito Visa/Mastercard tranne che per il bollettino in bianco, con la carta Postepay e con Paga con Postepay.
Leggi anche: Richiesta bollo auto anno 2018 e precedenti: i consigli dello studio legale per fare ricorso
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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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