PensAMI, il nuovo simulatore calcolo pensione INPS: le differenze con l’altro

A differenza dell’altro simulatore per il calcolo pensione, questo nuovo strumento non si base sui dati presenti in archivio
3 anni fa
1 minuto di lettura
IMU

Vuoi sapere lo scenario pensionistico che ti aspetta in base all’attività lavorativa svolta? Ci pensa l’INPS con “PensAMI”, il nuovo simulatore per il calcolo pensione ideato per affiancare e accompagnare gli utenti a comprendere il proprio futuro pensionistico.

Non bisogna confonderlo con l’altro servizio offerto dallo stesso istituto e denominato “La mia pensione futura: simulazione della propria pensione”, che permette di calcolare la pensione che presumibilmente si riuscirà a percepire al termine della propria attività lavorativa, in base all’età ed ai contributi versati (come risultanti dagli archivi dell’INPS stesso).

Inoltre, mentre per l’accesso a questo secondo simulatore si richiede l’autenticazione del cittadino mediante credenziali SPID, CIE o CNS, il simulatore PensAMI è accessibile da tutti e senza nessuna previa autenticazione.

Come funziona “PensAMI” e cosa permette di conoscere

Aggiornato alle ultime novità legislative (Quota 102, Opzione donna, Ape sociale, ecc.), il servizio “PensAMI”, consente, attraverso l’inserimento delle informazioni richieste, di sapere a quali forme di pensione è possibile accedere in base alla propria situazione lavorativa e contributiva. Il sistema, restituisce anche la data da cui scatterebbe la pensione e quali criteri di calcolo saranno utilizzati dall’istituto ai fini delle determinazione dell’assegno spettante.

Articolato su tre livelli, si precisa che questo nuovo servizio “PensAMI” di calcolo pensione:

  • fornisce informazioni esclusivamente sui trattamenti pensionistici diretti relativi alle seguenti gestioni previdenziali gestite dall’INPS
  • il risultato si basa esclusivamente sulle informazioni fornite dall’utente (e, quindi, non anche sui dati presenti nell’archivio INPS)
  • fornisce informazioni sulle pensioni maturate dal 2019
  • non calcola gli importi pensionistici e pertanto non verifica i requisiti pensionistici collegati a tale importi
  • i risultati forniti non hanno alcun valore certificativo.

Si tenga, comunque, presente che i risultati potrebbero non corrispondere esattamente alla situazione reale del futuro pensionato. Tale circostanza è dovuta al fatto che il simulatore utilizza come unità di misura gli anni e i mesi, senza considerare i giorni.

Ad ogni modo i cittadini possono verificare l’esatta situazione presso le sedi dell’INPS.

Potrebbero anche interessarti:

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

truffe online
Articolo precedente

Truffe online Postepay, conto corrente: ecco come difendersi, il vademecum

voucher-bonus-bici
Articolo seguente

In arrivo il nuovo Bonus Bicicletta e Monopattino, domande dal 13 aprile