Con PensAMI – Pensione a Misura, la simulazione della pensione futura che fa l’Inps è attendibile? La domanda è d’obbligo. In quanto il lavoratore di oggi potrebbe trovarsi un domani con un assegno di importo decisamente diverso. Rispetto a quello ricavato con il servizio messo a disposizione dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale.
In altre parole, PensAMI – Pensione a Misura si presenta come un servizio che, potenzialmente, presenta le stesse criticità della nota busta arancione. Dalle carriere lavorative discontinue alla variazioni, anche sensibili, dello stipendio.
PensAMI – Pensione a Misura. La simulazione della pensione futura che fa l’Inps è attendibile?
Detto questo, PensAMI – Pensione a Misura è quindi un servizio da valutare come tale. Ovverosia, come una simulazione, in tutto e per tutto, di quelli che potrebbero essere i propri scenari pensionistici. Ragion per cui il margine di errore, anche rilevante, deve essere sempre preso in considerazione.
Non a caso è proprio l’Inps, sul sito Internet del simulatore PensAMI – Pensione a Misura, a precisare che il servizio online offerto, senza obbligo di registrazione, ha carattere puramente informativo. E che i risultati che si ottengono, sugli scenari pensionistici, sono legati anche e soprattutto alle risposte ed ai dati che l’utente fornisce.
La simulazione della pensione futura che fa l’Inps è attendibile?
Quindi, per PensAMI – Pensione a Misura la simulazione della pensione futura che fa l’Inps è il più attendibile possibile quando? Solo fornendo tutti i dati richiesti con precisione. Detto questo, lo strumento è comunque utile. Per esempio, per farsi un’idea su quando, ipoteticamente, si potrà andare in pensione. Ma anche su eventuali scelte che possono a loro volta anticipare il ritiro dal lavoro.