Anche nel 2022 i lavoratori precoci possono accedere alla pensione anticipata, in deroga ai requisiti ordinari. Una prerogativa riservata solo a coloro che hanno iniziato a lavorare da giovanissimi,
Si tratta di una forma di pensionamento anticipato che riguarda sia uomini che donne. Requisito indispensabile è quello di possedere almeno 12 mesi di contributi versati prima del compimento dei 19 anni di età.
Lavoratori precoci, requisiti
I lavoratori precoci possono accedere al pensionamento anticipato, indipendentemente dall’età anagrafica, con almeno 41 anni di contribuzione alle spalle.
Oltre a ciò, come detto, almeno 12 mesi di contributi devono essere stati versati prima del compimento dei 19 anni di età, altrimenti la prestazione non può essere concessa.
Bisogna, infine, trovarsi in uno stato precario o di disagio sociale, così come prevede la legge per l’accesso alla pensione con Ape Sociale. Vale a dire:
- trovarsi in stato di disoccupazione a seguito di perdita involontaria del posto di lavoro e risultare disoccupati da almeno tre mesi dall’evento:
- assistere da almeno 6 mesi un parente di primo grado o il coniuge affetto da handicap grave;
- avere capacità lavorativa ridotta accertata ai fini dell’invalidità civile pari o superiore al 74%;
- svolgere attività lavorative usuranti da almeno 6 anni negli ultimi 7 prima della domanda di pensione;
- essere lavoratori dipendenti addetti alle attività usuranti o ai lavoratori notturni con almeno 64 notti lavorate l’anno.
La domanda di pensione anticipata
Per andare in pensione anticipata come lavoratori precoci bisogna presentare domanda telematica al Inps entro il 1 marzo di ciascun anno. L’istanza è propedeutica alla richiesta di pensione vera e propria e atta a verificare il possesso dei requisiti necessari.
Eventuali richieste presentate successivamente al 1° marzo di ciascun anno, comunque non oltre il 30 novembre, sono prese in considerazione soltanto in caso residuino risorse finanziarie disponibili.
Soddisfatti i requisiti, l’Inps concede la pensione anticipata ai lavoratori precoci.