Ci sarà tempo fino al 7 aprile, anziché fino al 16 marzo, per inviare all’Agenzia delle entrate le spese 2021 per lavori di ristrutturazione e risparmio energetico sostenute per gli edifici condominiali. L’adempimento riguarda gli amministratori di condominio; l’invio può essere effettuato anche tramite intermediari abilitati, ad esempio il commercialista.
La proroga è stata adottata dall’Agenzia delle entrate con apposito provvedimento.
I dati di spesa saranno inseriti dall’Agenzia delle entrate nella dichiarazione dei redditi precompilata 2021, 730 precompilato e modello Redditi precompilato.
L’invio al Fisco delle spese di ristrutturazione condominiale
Entro il 30 aprile di ogni anno, l’Agenzia delle entrate mette a disposizione dei contribuenti la dichiarazione dei redditi precompilata. 730 precompilato e modello Redditi precompilato.
Per far sì che l’Agenzia delle entrate predisponga la precompilata, determinati soggetti, operatori economici e non, sono tenuti ad inviare, per specifica competenza, le spese che i contribuenti sostengono nel corso dell’anno. Ad esempio, le università inviano al Fisco le spese universitarie sostenute dal contribuente x nel corso del periodo d’imposta.
Anche gli amministratori di condominio comunicano all’Anagrafe tributaria, i dati relativi alle spese sostenute nell’anno precedente dal condominio con riferimento agli interventi di:
- recupero del patrimonio edilizio e
- di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali,
- nonché con riferimento all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
Difatti, i singoli condòmini, troveranno la parte di spesa a loro addebitata per i lavori(in base alla c.d. tabelle millesimali) nel 730 precompilato ( e nel modello Redditi).
Invio entro il 7 di aprile
L’invio delle spese di norma andrebbe fatto entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento della spesa.
Con uno specifico provvedimento adottato ieri, l’Agenzia delle entrate proroga il termine al 7 aprile.
Nel provvedimento si legge che:
con riferimento alle spese sostenute nel 2021, i soggetti individuati dall’articolo 2 del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 1° dicembre 2016 trasmettono i dati relativi alle spese sostenute dal condominio con riferimento agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali, nonché con riferimento all’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici finalizzati all’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione, entro il 7 aprile 2022.
La proroga è stata adottata in quanto gli amministratori di condominio hanno manifestato l’esigenza di una proroga dei termini per assicurare la trasmissione di informazioni il più possibile corrette e complete ai fini della predisposizione della dichiarazione precompilata.
La proroga è dovuta anche alla modifica delle specifiche tecniche per la trasmissione dei dati.
E’ importante ribadire che dal prossimo anno la scadenza sarà di nuovo quella ordinaria ossia il 16 marzo.