Bonus 110, è detraibile il costo per il rilascio dell’APE per il salto energetico?

Il salto di classe energetica ai fini del bonus 110 è dimostrato dall’attestato di prestazione energetica (APE). E’ deducibile il costo pagato al tecnico?
3 anni fa
1 minuto di lettura
Bonus 110, è detraibile il costo per il rilascio dell'APE per il salto energetico?

Laddove si realizzino, su edifici esistenti, interventi di isolamento termico delle superfici opache o di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti e si intende accedere al bonus 110, è necessario, oltre che rispettare i requisiti tecnici ed il prezzario di cui al DM del 6 agosto 2020, come modificato dal successivo DM del 14 febbraio 2022, è altresì indispensabile che dai lavori effettati, nel loro complesso, derivi:

il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio, compreso quello unifamiliare o delle unità immobiliari site all’interno di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti e che dispongono di uno o più accessi autonomi dall’esterno, o, se non possibile in quanto l’edificio o l’unità familiare è già nella penultima (terzultima) classe, il conseguimento della classe energetica più alta.

Come dimostrare il rispetto di questo requisito?

L’APE nel bonus 110

Il salto di classe energetica ai fini dell’ammissione al bonus 110, è dimostrato dall’attestato di prestazione energetica (APE) ante e post-intervento, rilasciato da un tecnico abilitato nella forma della dichiarazione asseverata.

Il tecnico, per il lavoro svolto in merito al rilascio dell’APE, richiede un onorario. Tale costo, sostenuto dal committente i lavori, rientra tra quelli ammissibili al bonus 110 insieme alla spese dei lavori.

Il diritto alla detrazione è espressamente sancito dal richiamato DM del 14 febbraio 2022.

Potrebbero anche interessarti:

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Tempo di andare in pensione: l’Inps ti avvisa quando perfezioni i requisiti o devi saperlo tu?

Bonus cultura 500 euro
Articolo seguente

Bonus cultura 2022: domande a partire da oggi 17 marzo per i neomaggiorenni e gli esercenti