Vediamo quanti bonifici al mese si possono fare con la carta del reddito di cittadinanza. E, soprattutto, chi può essere il beneficiario del bonifico effettuato. In quanto al riguardo ci sono dei vincoli stringenti per poter spendere il sussidio. Al pari dei limiti che sono imposti per i prelievi al bancomat con la carta RdC. Così come è riportato in questo articolo.
Nel dettaglio, per rispondere alla domanda su quanti bonifici al mese si possono con la carta RdC, la risposta è molto semplice.
Quanti bonifici al mese si possono fare con la carta del reddito di cittadinanza e chi può essere il beneficiario
In particolare, uno al mese è la risposta su quanti bonifici al mese si possono fare con la carta del reddito di cittadinanza. Con il destinatario e con la causale che, peraltro, sono imposte come sopra accennato.
Dato che, su quanti bonifici al mese si possono fare con la carta del reddito di cittadinanza, l’unico possibile nel mese può essere effettuato per pagare il canone mensile di locazione. Oppure per pagare alla banca la rata mensile del mutuo ipotecario relativo alla prima casa ad uso residenziale.
La quota b dell’RdC rispetto alla quota a di integrazione al reddito per il sussidio che è erogato dall’INPS via Gruppo Poste Italiane
Oltre alla quota a dell’RdC, che è quella di integrazione al reddito, c’è infatti pure una quota b. Che è riconosciuta sempre in aggiunta se e solo se in famiglia si vive in affitto o si sta pagando il finanziamento ipotecario per la prima casa. Ecco perché 1 al mese è la risposta. A quanti bonifici al mese si possono fare con la carta del reddito di cittadinanza e chi può essere il beneficiario.