Accertamento fiscale dal nuovo redditometro 2013. Partiranno da marzo prossimo i controlli per il nuovo redditometro. Come verranno effettuati questi accertamenti fiscali?
Il redditometro 2013: come funziona
Da poco attivo il nuovo redditometro 2013 grazie al decreto del Ministero che attua lo strumento di verifica della congruenza tra quanto speso e quanto dichiarato dai contribuenti. I controlli partiranno solo se vi sia una scostamento espresso in percentuale, in particolare del 20%. Ebbene il redditometro si qualifica come la determinazione sintetica del reddito complessivo del soggetto e si fonda sul contenuto induttivo di elementi indicativi di capacità contributiva individuato nelle apposite tabelle redditometro ( si veda il nostro articolo Tabelle redditometro 2013, ecco cosa contengono).
I risultati del redditometro
Incrociando insieme i dati reddituali e le spese del contribuente, ne usciranno fuori quali possibili alternative:
1- una compatibilità tra il reddito dichiarato e le spese,
2-un’incompatibilità tra reddito dichiarato e spese, superiore al 20%.
Accertamento fiscale da redditometro: quando parte
In quest’ultimo caso parte l’accertamento fiscale. Spetta all’Agenzia delle Entrate procedere ad effettuate l’accertamento sul contribuente “preso di mira” dal Fisco. Innanzitutto le Entrate invieranno a quest’ultimo la comunicazione sull’inizio dell’attività istruttoria preventiva, invitandolo ad un primo confronto per dare chiarimenti. A questo incontro il contribuente dovrà fornire tutti i documenti in suo possesso per giustificare lo scostamento del 20% rilevato con il calcolo redditometro. Proprio il confronto con l’Agenzia delle entrate, negli uffici periferici competenti territorialmente, è lo snodo principale dell’accertamento fiscale.
Accertamento fiscale: l’onere della prova
Nell’incontro con gli 007 del Fisco il contribuente “attenzionato” dovrà dimostrare che le spese effettuate sono state sostenute con redditi diversi da quelli posseduti nel periodo d’imposta preso a riferimento dal nuovo redditometro 2013.