La “Banca delle terre agricole” fa parte di un progetto che mette a disposizione di chi è interessato ad acquistare un terreno pubblico circa 8 mila ettari di terre statali. Tra qualche settimana queste proprietà del demanio oggi incolte saranno messe in vendita: chi vuole acquistare un terreno pubblico potrà farlo a prezzi molto convenienti. Agevolazioni speciali sono previste soprattutto per i più giovani che vogliono avvicinarsi all’agricoltura. Dopo gli immobili, castelli e ruderi ad adibire ad agriturismo, ora il demanio mette a disposizione terreni agricoli pubblici da coltivare per diventare imprenditori agricoli.
Terre pubbliche incolte destinate ai giovani e all’agricoltura: ecco la mappa
Il progetto, attivato dal Collegato Agricolo e realizzato in collaborazione con l’ente economico del Mipaaf Ismea, parte da una mappatura del territorio italiano che ha individuato circa 8 mila ettari di terreni pubblici da destinare all’agricoltura e ad oggi incolti. Per consultare la mappa completa con il database dei terreni disponibili in tutta Italia quindi basta visitare il sito Ismea.
Selezionando la regione di interesse è possibile circoscrivere la ricerca. Ci sono anche filtri che dividono i risultati sulla base delle caratteristiche dei terreni, della superficie in ettari, della posizione, del tipo di coltivazioni e dei valori catastali.
Sul sito si possono trovare anche i terreni dell’iniziativa ‘Terrevive’, gestita dall’Agenzia del Demanio con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
La possibilità di acquistare un terreno pubblico e coltivarlo, facendone un lavoro o uno stile di vita, è pensata soprattutto per i giovani: il ricambio generazionale avrebbe peraltro come effetto quello di valorizzare il patrimonio fondiario pubblico.
Acquistare un terreno pubblico da coltivare: le agevolazioni per i giovani
La “Banca delle terre agricole” prevede una corsia preferenziale per i giovani che vogliono dedicarsi all’agricoltura. L’assegnazione prende avvio dalla dimostrazione di interesse verso uno o più lotti a disposizione.
Il bando delle “Banca delle terre agricole” con i primi 8 mila ettari di terreni pubblici messi a disposizione sarà online i primi di dicembre.