Acquisto materasso ortopedico: le regole per la detrazione

Possono essere scaricate dalla tasse anche le spese sostenute per il materasso ortopedico o antidecubito.
4 anni fa
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materasso legge 104

Possono essere scaricate dalla tasse anche le spese sostenute per il materasso ortopedico o antidecubito. Tali prodotti sono stati inseriti dal Ministero della salute tra i dispositivi medici (decreto legislativo n. 46/1997). Per poter richiedere la detrazione dall’Irpef del 19%, oltre al documento fiscale di acquisto, scontrino elettronico o fattura, da cui risulti il soggetto che sostiene la spesa e la descrizione del dispositivo medico, occorre conservare la documentazione dalla quale si evinca che il prodotto acquistato ha la marcatura CE.

Le detrazioni per i dispositivi medici

E’ possibile scaricare dalla tasse la spesa sostenuta per l’acquisto o l’affitto di dispositivi medici. Categoria generica nel cui ambito sono riconducibili anche i materassi ortopedici o antidecubito. La detrazione è pari al 19% della spesa sostenuta. Superata la franchigia di 129,11 €, da verificare considerando tutte le spese sostenute nel corso dell’anno.

Nella circolare n° 19/E 2020, è stato chiarito che per fruire della detrazione è necessario che dalla certificazione fiscale (documento commerciale o fattura) risulti chiaramente la descrizione del prodotto acquistato e il soggetto che sostiene la spesa. Pertanto, non possono essere considerati validi i documenti che riportino semplicemente l’indicazione “dispositivo medico” (Circolare 13.05.2011 n. 20, risposta 5.16).

Dallo stesso documento di prassi, si evince che:

  • la natura del prodotto come dispositivo medico o protesi può essere identificata anche mediante le codifiche utilizzate ai fini della trasmissione dei dati al sistema tessera sanitaria quali: AD (spese relative all’acquisto o affitto di dispositivi medici con marcatura CE) o PI (spesa protesica).Qualora il documento di spesa riporti il codice AD o PI che attesta la trasmissione al sistema tessera sanitaria della spesa per dispositivi medici, ai fini della detrazione non è necessario che sia riportata anche la marcatura CE o la conformità alle direttive europee.
  • Qualora, invece, il documento di spesa non riporti il codice AD o PI: per i dispositivi medici compresi nell’elenco del Ministero della Salute allegato alla circolare n° 20/E 2011 è necessario conservare (per ciascuna tipologia di prodotto) la documentazione dalla quale risulti che il prodotto acquistato ha la marcatura CE; per i dispositivi medici non compresi in tale elenco, invece, occorre che il dispositivo stesso riporti, oltre alla marcatura CE, anche la conformità alle direttive europee 93/42/CEE, 90/385/CEE e 98/79/CE e successive modifiche e integrazioni.

La detrazione per il materasso ortopedico

I materassi ortopedici e antidecubito sono stati inseriti dal Ministero della salute tra i dispositivi medici (decreto legislativo n. 46/1997).

Per poter richiedere la detrazione dall’Irpef del 19%, occorre conservare la documentazione dalla quale si evinca che il prodotto acquistato ha la marcatura CE. Oltre al documento fiscale di acquisto, che sia il documento commerciale (integrato con il codice fiscale) o la fattura.

Per quanto riguarda le modalità di pagamento, per l’acquisto del materasso ortopedico, la detrazione è ammessa anche quando il versamento è stato effettuato in contanti (comma 680 della legge n. 160/2019).

Con la risoluzione 11/e 2007, la detrazione della spesa sostenute per il materasso è stata subordinata alla seguenti condizioni:

  • devono essere rispettate le caratteristiche tecniche atte a consentire la sua riconduzione alla categoria dei materassi antidecubito;
  • occorre essere in possesso della prescrizione del medico.

Su tale ultimo punto, in alternativa alla prescrizione medica, il contribuente può rendere a richiesta degli uffici una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. Dichiarazione  attestante la necessità per la quale è stato acquistato l’ausilio. La cui sottoscrizione può non essere autenticata se accompagnata da copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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