Adesione CPB entro oggi 12 dicembre. Nuove FAQ Agenzia delle entrate

Nuove FAQ chiariscono requisiti, scadenze e vantaggi del Concordato Preventivo Biennale per i contribuenti ISA e forfettari
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A ridosso della scadenza del termine per aderire fissato a oggi 12 dicembre, l’Agenzia delle entrate ha pubblicato nuove FAQ sul concordato preventivo biennale, CPB.

I chiarimenti hanno riguardato la verifica dei requisiti di accesso in presenza di debiti tributari o contributivi, la tempistica del pagamento degli acconti in caso di dichiarazione integrativa, il calcolo dei redditi esenti.

Chi non ha aderito al CPB può farlo entro oggi solo se nella dichiarazione integrativa non sono indicati un minore imponibile o, comunque, un minore debito d’imposta, o un maggiore credito rispetto a quelli riportati nella dichiarazione presentata entro la data del 31 ottobre 2024.

Per i soggetti ISA, con l’adesione entro oggi sarà possibile anche sfruttare il condono CPB.

Chi usufruirà di questa ulteriore finestra potrà aderire allo speciale regime di ravvedimento previsto dall’articolo 2-quater del Dl n. 113/2024.

Adesione CPB. Nuove FAQ ADE

I termini per l’adesione al concordato preventivo biennale sono stati riaperti.

I contribuenti soggetti agli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA), che pur avendo i requisiti non avevano aderito al concordato, potranno beneficiare di un’ulteriore finestra temporale per formalizzare l’adesione entro il 12 dicembre 2024. Come disposto dal decreto-legge n. 167/2024. Il nuovo termine riguarda anche i forfettari.

Il concordato preventivo biennale consente, per due annualità, di determinare e versare le imposte dirette in base a una proposta formulata dall’Agenzia delle Entrate.  Tale proposta è coerente con i dati disponibili nelle banche dati dell’Amministrazione finanziaria. E con i redditi dichiarati dal contribuente.

Nei fatti, ci si può accordare con il Fisco sui redditi da dichiarare per un biennio. Per i forfettari a oggi la proposta vale solo per un anno. Dunque nella dichiarazione 2024, periodo d’imposta 2023 è stato possibile (lo sarà anche entro oggi) accordarsi sul reddito da indicare nella dichiarazione 2025: periodo d’imposta 2024.

L’adesione deve avvenire mediante la presentazione di una dichiarazione integrativa. Ai sensi dell’articolo 2, comma 8, del DPR 22 luglio 1998, n.

322.

Tuttavia, l’esercizio di questa facoltà non è ammesso qualora, nella dichiarazione integrativa presentata, siano riportati: un imponibile inferiore, un debito d’imposta inferiore, o un credito d’imposta superiore rispetto a quanto indicato nella dichiarazione originaria trasmessa entro il 31 ottobre 2024.

Per i soggetti ISA, con l’adesione entro oggi sarà possibile anche attivare il condono CPB, articolo 2-quater del Dl n. 113/2024.

La riapertura dei termini per aderire al concordato preventivo biennale

In vista della scadenza di oggi 12 dicembre per aderire l’Agenzia delle entrate ha pubblicato nuove FAQ sul CPB.

Chiarimenti sul Concordato Preventivo Biennale
Ambito Oggettivo Chiarimento
Requisiti di accesso in presenza di debiti tributari o contributivi Per aderire al CPB, è necessario non avere debiti tributari o contributivi relativi all’anno d’imposta precedente a quello di riferimento della proposta del Fisco. Tuttavia, tale requisito deve essere soddisfatto al momento dell’accettazione dell’accordo. Pertanto, chi ha presentato la dichiarazione dei redditi nei termini (31 ottobre 2024) senza aderire al CPB, ha tempo fino al 12 dicembre 2024 per accettare la proposta presentando una dichiarazione integrativa, purché i debiti siano estinti entro tale data.
Presentazione di dichiarazione integrativa per aderire al CPB I contribuenti che presentano, entro il 12 dicembre 2024, una dichiarazione integrativa identica a quella presentata nei termini, al solo scopo di aderire al CPB, non sono soggetti a sanzioni. Se l’integrativa evidenzia un maggiore imponibile, una maggiore imposta o un minor credito, sono dovute le relative sanzioni.
Tempistica del pagamento degli acconti in caso di dichiarazione integrativa In presenza di una dichiarazione integrativa, le regole ordinarie per il pagamento degli acconti, comprensivi delle maggiorazioni, restano applicabili. La violazione per omesso o tardivo versamento si configura se il pagamento avviene oltre il giorno di adesione all’accordo.
Tali violazioni possono essere sanate tramite ravvedimento operoso.

 

Ulteriori chiarimenti: FAQ CPB sui redditi esenti

Uno specifico chiarimento ha riguardato il calcolo della soglia del 40% per redditi esenti, esclusi o non concorrenti alla base imponibile ai ifni del CPB.

Calcolo della soglia del 40% per redditi esenti, esclusi o non concorrenti alla base imponibile La causa di esclusione dal CPB riguarda i contribuenti che, nell’esercizio d’impresa o di arti e professioni, hanno maturato redditi o quote di redditi esenti, esclusi o non concorrenti alla base imponibile, in misura superiore al 40%. Al raggiungimento di tale soglia concorrono solo i redditi esenti, esclusi o non concorrenti alla base imponibile in seguito a disposizioni agevolative destinate a specifiche attività. Non rilevano, invece, componenti di reddito come le plusvalenze PEX derivanti dalla cessione di partecipazioni d’impresa o i dividendi percepiti nell’esercizio dell’attività d’impresa.

Questi chiarimenti a ridosso della scadenza fanno capire quanto sia complessa la materia fiscale. Basterebbe essere più precisi con le norme per evitare quantomeno di dare spazio ad interpretazioni di segno opposto sugli aspetti più importanti legati ai vari adempimenti.

Riassumendo…

  • Riapertura termini CPB: i contribuenti ISA possono aderire al Concordato Preventivo Biennale entro il 12 dicembre 2024 con dichiarazione integrativa, come previsto dal Dl n. 167/2024.
  • Condizioni: la dichiarazione integrativa non può riportare un imponibile inferiore, un debito d’imposta inferiore o un credito superiore rispetto alla dichiarazione originaria.
  • Vantaggi: Il CPB consente di pagare imposte per due anni sulla base di una proposta dell’Agenzia delle Entrate, basata sui redditi dichiarati e dati fiscali disponibili.
  • Chiarimenti ADE: nuove FAQ sul CPB spiegano l’accesso in presenza di debiti, la gestione degli acconti e il calcolo della soglia del 40% per redditi esenti.
  • Regime speciale soggetti ISA: chi aderisce entro il termine può accedere al condono CPB.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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