Cos’è l’affitto con riscatto di un immobili? Legittimato dagli articoli 1523 ss. C.c., l’affitto con riscatto è di fatto una compravendita a tutti gli effetti, e all’atto del rogito l’acquirente entra in possesso dell’immobile, che però resta di proprietà del venditore fino al pagamento di tutte le rate. Praticamente l’acquirente vive in affitto, ma capitalizza la retta mensile versando delle quote che, a fine contratto, gli permetteranno di divenire proprietario dell’immobile al 100%.
Affitto con riscatto, come funziona e quando conviene
La convenienza è quindi reciproca, perché permette ad entrambi di concludere un affare, al giorno d’oggi difficile, come la compravendita di una casa, senza correre particolari rischi.
L’affitto con riscatto e aspetti fiscali da considerare
Tuttavia, se andiamo ad analizzare nel dettaglio gli oneri relativi all’acquirente, bisogna tenere in considerazione che dal punto di vista fiscale ci sono degli svantaggi, in caso di inadempienza. Poiché si tratta di una compravendita, chi acquista l’immobile si prende carico di tutte le imposte relative ad esso (tasse sui rifiuti e sui servizi indivisibili, eventuali Imu, ecc.), oltre alle spese di manutenzione straordinaria o di ristrutturazione.