Agenzia delle Entrate in ferie ad agosto e dicembre. Potrebbe essere questa una delle novità più gradite dai contribuenti a partire dal prossimo anno. Come cantano gli 883: “Questo senso di festa che vola e che va sopra tutta la città, nella lunga estate caldissima. Questo senso di vita che scende e che va, dentro fino all’anima, nella lunga estate caldissima. Le coppie meno scoppiate, le facce più rilassate, le compagnie ritrovate, il suono delle risate, studenti senza menate, le scuole sono finite, vacanze tanto sognate, ma finalmente arrivate“.
I giorni di vacanza piacciono a tutti, grandi e piccini. Dopo mesi alle prese con i vari impegni quotidiani, d’altronde, tutti quanti meritiamo di trascorrere dei giorni all’insegna del relax. Momenti in cui poter staccare la spina e ricaricare le energie. Proprio in tale ambito dovrebbero giungere buone notizie per molti contribuenti che sperano di poter tirare un sospiro di sollievo sul fronte fiscale. Ecco cosa c’è da aspettarsi.
Agenzia delle Entrate in ferie tutto agosto e tutto dicembre. E i contribuenti respirano
Il Consiglio dei Ministri ha approvato una Manovra da circa 24 miliardi di euro che porta con sé importanti novità, come ad esempio nuove misure a sostegno delle famiglie con figli. Ma non solo, come si evince dal comunicato stampa numero 55, il nuovo decreto legislativo sugli adempimenti fiscali prevede una riorganizzazione degli:
“indici sintetici di affidabilità fiscale; si interviene in materia di scadenza dei versamenti rateali delle imposte; si amplia la soglia versamenti minimi dell’IVA e delle ritenute sui redditi di lavoro autonomo; si prevede che, salvo casi di indifferibilità e urgenza, l’Agenzia delle entrate sospenda dal 1° al 31 agosto e dal 1° al 31 dicembre l’invio delle comunicazioni relative ai controlli automatizzati, ai controlli formali e alle liquidazioni delle imposte sui redditi assoggettati a tassazione separata e delle lettere di compliance; si modificano i termini di presentazione delle dichiarazioni fiscali; si dispone che, a partire dal 2024, i soggetti tenuti all’invio dei dati delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria per la predisposizione, da parte dell’Agenzia delle entrate, della dichiarazione dei redditi precompilata, provvedono alla trasmissione dei dati con cadenza semestrale”.
L’Agenzia delle Entrate non potrà inviare lettere di compliance o cartelle
I mesi di agosto e dicembre, quindi, verrà sospeso l’invio degli atti da parte dell’Agenzia delle Entrate.
In questo modo si intende aiutare le famiglie a tirare un sospiro di sollievo durante i mesi dell’anno notoriamente dedicati alle ferie. Agosto, d’altronde, è il mese delle vacanze per eccellenza. Dicembre è il periodo in cui la maggior parte delle persone si dedica alle spese natalizie. Saper di non dover fare i conti con eventuali atti dell’Agenzia delle Entrate permetterà ai contribuenti di riposarsi senza temere di ricevere delle lettere dal Fisco. Sempre in un’ottica di maggior tutela dei cittadini, inoltre, gli accertamenti dell’Agenzia delle Entrate dovranno basarsi su fatti certi e verificati, ovvero viene rafforzato l’onere della prova a carico del Fisco.