L’aggravamento delle condizioni sanitarie per invalidità, deve essere inoltrato all’Inps di competenza, il quale provvederà a predisporre un appuntamento con la commissione medica sanitaria. Se questo non avviene cosa si può fare? Analizziamo un quesito di un nostro lettore che si è trova in questa situazione.
Invalidità e aggravamento: la visita non arriva
Buongiorno, avrei bisogno di sapere come e dove presentare la diffida all’assessorato regionale competente. Noi abbiamo fatto la domanda di aggravamento a giugno 2018 ma ancora non ci chiamano e ogni volta che andiamo al INPS dicono che ci chiameranno e non accade mai. Ecco perché abbiamo bisogno di sapere come fare o dobbiamo affidarci ad un avvocato? La ringrazio per la sua disponibilità e il suo tempo.
Visita medica per aggravamento invalidità: diffida
Dal momento della domanda di aggravamento per invalidità, il tempo stimato dall’Asl per essere chiamati a visita medica per l’accertamento delle condizioni sanitarie sono tre mesi dalla domanda.
Se l’ente non vi convoca a visita, allora è possibile presentare diffida all’Assessorato alla sanità della regione territorialmente competente, una copia della diffida va inviata anche all’Inps.
Ho elaborato un fac simile di diffida che lei può compilare e inviare a mezzo pec, raccomandata con ricevuta di ritorno o presentarla direttamente agli enti facendo apporre sulla sua copia il protocollo e la data di consegna. Per quest’ultima opzione deve verificare, non sempre è possibile.
Fac simile lettera di diffida
La diffida deve essere intestata al:
Direttore generale INPS della ASL____________________
Indirizzo in base alla territorialità________________________
All’assessorato regionale alla Sanità Regione______________________
Indirizzo in base alla territorialità _______________________
OGGETTO: accertamento per il riconoscimento dell’invalidità – ritardo nel fissare la data di visita medico sanitaria
È stata presentata regolare domanda per l’accertamento di aggravamento sanitario per invalidità, in data ______________ n. protocollo _____________ presentata all’Inps di ________________
per il/la sig.
Ad oggi in contrasto con quanto previsto nel DPR 21 settembre 1994, n. 698, all’art. 3 comma 1, il paziente non è stato ancora convocato a visita dalla Commissione medica esaminatrice.
Pertanto, si diffidano le autorità competenti ad adempiere con sollecitudine a fornire una risposta formale. (legge 241/90 e successive integrazioni e modificazioni).
Data
Firma