Ormai è chiaro da tempo, col Codice della strada non si scherza e ora il governo ha chiarito le regole anche per un supporto contro la guida in stato di ebrezza. L’alcolock è un dispositivo progettato per impedire proprio tale condizione al volante. Si tratta di un sistema collegato all’accensione del veicolo, che richiede al conducente di soffiare in un boccaglio prima di poter avviare il motore. Se il tasso alcolemico rilevato supera il limite consentito, il veicolo non si avvia. Questo strumento è stato introdotto per aumentare la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti causati dall’abuso di alcol alla guida.
Come funziona l’alcolock
Il dispositivo si basa su un meccanismo simile a quello degli etilometri utilizzati dalle forze dell’ordine. Quando il conducente soffia nel boccaglio, il sistema analizza la concentrazione di alcol nel respiro. Se il valore rientra nei limiti consentiti, il motore può essere acceso normalmente. In caso contrario, l’avvio viene bloccato e il conducente deve attendere un certo intervallo di tempo prima di poter ripetere il test. Alcuni modelli prevedono anche controlli casuali durante il viaggio, per evitare che il conducente trovi espedienti per aggirare il blocco iniziale.
L’alcolock è stato pensato come uno strumento di prevenzione piuttosto che di punizione. Il suo obiettivo è ridurre la possibilità che chi ha consumato alcol possa guidare, eliminando il rischio alla radice. In alcuni paesi, il sistema è stato utilizzato con successo, riducendo il numero di incidenti stradali e migliorando la sicurezza sulle strade.
Chi è obbligato a installarlo
L’installazione dell’alcolock è obbligatoria per i conducenti che sono stati sanzionati per guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore ai limiti di legge.
L’obbligo è previsto per chi ha riportato infrazioni gravi e viene imposto come condizione per riottenere la patente o per poter continuare a guidare. La durata di questa restrizione dipende dal livello di alcol rilevato al momento della violazione e dalla gravità dell’infrazione.
L’installazione del dispositivo deve avvenire presso officine autorizzate e deve essere certificata. Il conducente è responsabile del corretto utilizzo e della manutenzione periodica del sistema, che deve essere tarato regolarmente per garantire un funzionamento preciso e affidabile. Inoltre, sono previste sanzioni severe per chi tenta di manometterlo o di aggirarne il funzionamento. Il costo dell’alcolock varia a seconda del modello e del paese in cui viene installato, ma in genere oscilla tra diverse centinaia e alcune migliaia di euro. A questa spesa iniziale si aggiungono i costi di manutenzione e calibrazione, necessari per garantire l’affidabilità delle misurazioni nel tempo.
Molti conducenti obbligati a installare l’alcolock devono anche sostenere spese amministrative legate all’obbligo di utilizzo e al monitoraggio del loro comportamento di guida. In alcuni casi, il dispositivo è dotato di un sistema di registrazione che raccoglie i dati sui test effettuati, fornendo un report periodico alle autorità competenti.
Vantaggi dell’alcolock per la sicurezza stradale
L’introduzione dell’alcolock ha dimostrato di essere efficace nella riduzione degli incidenti stradali causati dall’alcol.
Diversi studi indicano che questo sistema aiuta a prevenire le recidive, riducendo il numero di guidatori che tornano a mettersi al volante dopo aver bevuto. Oltre agli effetti diretti sulla sicurezza, l’alcolock ha anche un impatto positivo sulla consapevolezza dei conducenti. Sapere di dover superare un test per poter guidare aiuta a ridurre la tentazione di assumere alcol prima di mettersi alla guida. Questo porta a un cambiamento culturale, favorendo un atteggiamento più responsabile e una maggiore attenzione alla sicurezza stradale.
L’uso dell’alcolock potrebbe diventare sempre più diffuso, non solo per chi ha già commesso infrazioni, ma anche come misura preventiva per alcune categorie di conducenti, come i professionisti del trasporto pubblico o chi guida mezzi pesanti. Alcuni paesi stanno valutando l’introduzione obbligatoria per determinati veicoli, come autobus e camion, al fine di garantire standard di sicurezza più elevati.
L’adozione dell’alcolock rappresenta un passo avanti nella lotta contro la guida in stato di ebbrezza e contribuisce a rendere le strade più sicure per tutti. Anche se comporta dei costi per i conducenti interessati, i benefici in termini di prevenzione degli incidenti e riduzione della mortalità stradale lo rendono una soluzione efficace e sempre più apprezzata.
In sintesi.
- L’alcolock è un dispositivo che impedisce l’avvio del motore se il conducente ha un tasso alcolemico superiore al limite consentito, contribuendo alla sicurezza stradale.
- L’obbligo di installazione riguarda chi è stato sanzionato per guida in stato di ebbrezza, con costi a carico del conducente e controlli periodici per garantirne l’efficacia.
- Il sistema riduce il rischio di recidive e potrebbe essere esteso in futuro a categorie specifiche di conducenti per una maggiore prevenzione degli incidenti.