Alibaba, il gigante asiatico

Introduzione

Dopo non pochi problemi con il governo di Pechino, sembra arrivare una resa da parte del gigante Alibaba e del suo fondatore Jack Ma, che accettano di pagare la multa da parte dell’antitrust cinese di circa 2,7 miliardi di dollari.
La grande multinazionale con sede ad Hangzhou attiva su più fronti nel commercio elettronico e nei pagamenti online aveva negli ultimi mesi perso più del 30%. Dopo aver dichiarato guerra al governo di Pechino, con questo accordo che comprende anche la trasformazione della fintech Ant Financial (controllata da Alibaba al 33%) sembra aver messo fine alla disputa.

Gli investitori sembrano aver preso di buon occhio questo accordo con il titolo che nella seduta di lunedì apre in forte gap up.
Vediamo nel dettaglio il titolo sia dal punto di vista fondamentale che tecnico nel corso di questo articolo. Ricordo che i dati di bilancio sono espressi in Yen.

Nel corso degli ultimi 5 anni, Alibaba ha offerto ai suoi azionisti un ritorno di circa il 183%, una percentuale di tutto rispetto, ma visibilmente il suo mercato di riferimento ha reso quasi il doppio. La causa la si può imputare alla grossa resistenza verso i titoli cinesi avuta nell’era Trump, che tutt’ora sembra non essersi smorzata del tutto. Il gigante potrebbe avere quindi del potenziale inespresso a causa delle situazioni politiche e burocratiche. Che possa riservare delle sorprese interessanti nei prossimi anni?

ANALISI FONDAMENTALE

Come visibile dal grafico soprastante nel corso degli ultimi 6 anni, il titolo è cresciuto alla velocità della luce, con l’anno del lockdown che ha permesso al titolo di segnare record su record a livello di fatturato e utile, si stima che 1 prodotto ogni 5 in Cina sia acquistato nell’universo
Alibaba. E anche le previsioni per il futuro sono di tutto rispetto, come visibile invece nel grafico sottostante. Gli analisti si aspettano un ulteriore raddoppio del fatturato nei prossimi 5 anni.

Anche a livello di struttura finanziaria, Alibaba è estremamente solido con un debito ricopribile ampiamente con la semplice liquidità in cassa, in crescita come anche l’equity.

ANALISI TECNICA

Trend di fondo che rimane assolutamente rialzista, mentre il quadro tecnico di medio periodo rimane tuttora incerto, la tenuta del livello dei 220$ area cardine potrebbe dare spinta nel brevissimo ad attaccare i 250$, prima area di resistenza individuata. Il titolo rimane molto imprevedibile e volatile, potete consultare i livelli più interessanti da monitorare nella tabella sottostante:

• RESISTENZA 3 311$
  RESISTENZA 2 274$
  RESISTENZA 1 250$
  Prezzo al momento dell’analisi 243,47$
  SUPPORTO 1 221,76$
  SUPPORTO 2 210,69$
  SUPPORTO 3 190,53$

Alessandro Moretti e Danilo Zanni, Io Investo