Alunno disabile e lotta contro le ingiustizie di chi dovrebbe dare forza e istruzione a questi ragazzi. Le famiglie combattono contro le ingiustizie di un sistema difficile, messi alla porta, sempre più emarginati. Una lettrice dopo aver letto l’articolo: Diritti della legge 104, la scuola può mandare via un ragazzo autistico? Ci chiede cosa deve fare per denunciare le ingiustizie verso suo figlio disabile da parte di insegnanti e istituto scolastico.
Alunno disabile di 11 anni, emarginato dagli insegnanti e dalla stessa scuola
Gent.
Purtroppo da anni abbiamo problemi di emarginazione da parte degli insegnanti a scuola e dei genitori nei diversi contesti.
Per ultimo abbiamo dovuto sopportare che la classe è stata portata a visitare un’azienda locale e lui no.
Non sono stata informata, ho scoperto oggi la cosa CASUALMENTE!
Nel suo articolo esorta i genitori a denunciare la scuola, ma come posso fare? A chi mi devo rivolgere?
I servizi sociali mi sostengono in questo, ma, come già successo, tutto si limita a far presente che queste cose non si devono fare e poi PUNTUALMENTE SI RIPETONO!
Ogni contesto è valido per escluderlo e la scuola e i professori colpevoli NON SUBISCONO MAI NULLA!!!
COSA POSSO FARE? A CHI MI DEVO RIVOLGERE? Quando scrive denunciare, intende che posso andare dai carabinieri e fare un esposto alla scuola? Grazie per un aiuto! Cordialmente.
Come denunciare per far valere i diritti degli alunni disabili con legge 104
Mi dispiace davvero tanto e mi fa male leggere di continuo le ingiustizie che subiscono i ragazzi speciali a cui bisognerebbe dare più attenzioni e tutele. Le consiglio di redigere una lettere in carta semplice in cui esprime le sue difficoltà e l’emarginazione di suo figlio disabile da parte degli insegnanti e dello stesso istituto scolastico.
L’Istituto scolastico la dovrebbe chiamare e spiegare i motivi dell’emarginazione (nessun motivo è valido), quindi dovrebbero cercare di migliorare la loro condotta ed evitare tali problemi. Se le cose non migliorano si dovrà rivolgere direttamente alle Forze dell’Ordine (Polizia o Carabinieri) e alla Procura presso il Tribunale Ordinario, che hanno il compito di individuare l’abusante.
La Procura presso il Tribunale per i Minorenni, invece, si occupa della tutela del bambino e favorisce l’adozione di tutti i provvedimenti utili a ristabilire una condizione familiare tutelante.