Analfabetismo funzionale, 1 italiano su 4: ecco l’identikit di chi è a rischio

Gli analfabeti funzionali sanno leggere e scrivere ma non hanno le competenze per affrontare la quotidianità. In Italia una persona su 4 è colpita da analfabetismo funzionale, vediamo l'idenkit di chi è a rischio.
8 anni fa
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Analfabetismo funzionale

Analfabetismo funzionale: chi sono i nuovi analfabeti?

“In molte regioni industrializzate, come l’Europa, la maggior parte della popolazione è capace di leggere e scrivere. L’enfasi, infatti, è da porre sull’analfabetismo funzionale e sui livelli di alfabetizzazione piuttosto che sulle basiche capacità di lettura e scrittura” spiega Huebler, ma nonostante l’Italia abbia un tasso di alfabetizzazione che sfiora il 100% gli analfabeti funzionali hanno una percentuale che è tra le più alte dell’unione Europea.

Qual è l’identikit degli analfabeti funzionali in Italia? Solo il 10% risulta essere disoccupato, la maggior parte, infatti, svolge lavori manuali o routinari.

Circa la metà è rappresentata da uomini e 1 su 3 ha più di 55 anni. Tra i soggetti più colpiti i pensionati e coloro che svolgono lavoro domestico non retribuito. Le regioni Italiane più colpite sono il Sud e il Nord Ovest, zone che ospitano più del 60% degli analfabeti funzionali d’Italia.

“Questo perché chi è nato prima del 1953 non ha usufruito della scolarità obbligatoria ma anche perché nelle fasce più adulte si soffre maggiormente dell’analfabetismo di ritorno […] se non sono coltivate, vengono perse anche quelle competenze minime acquisite durante le fasi di formazione e di inserimento nel mondo del lavoro” spiega ancor Simona Mineo.

Nella prossima pagina cercheremo di capire quali sono le cause dell’analfabetismo funzionale.

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