Analfabetismo funzionale, 1 italiano su 4: ecco l’identikit di chi è a rischio

Gli analfabeti funzionali sanno leggere e scrivere ma non hanno le competenze per affrontare la quotidianità. In Italia una persona su 4 è colpita da analfabetismo funzionale, vediamo l'idenkit di chi è a rischio.
8 anni fa
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Analfabetismo funzionale

Cause analfabetismo funzionale

Per gli over 55, quindi, le cause dell’analfabetismo funzionale vanno ricercate nel breve percorso scolastico e un ingresso precoce nel mercato del lavoro. Quello che conta maggiormente, però, è la mancanza di manutenzione delle competenze. . L’assenza di allenamento mentale, quindi,  è una delle cause che vengono imputate per il declino della popolazione over 55. Per  evitare ciò quello che si consiglia è un invecchiamento attivo sostenendo al tempo stesso le attività di apprendimento anche in età adulta. Purtroppo in Italia, queste iniziative continuano a scarseggiare.

A bilanciare l’analfabetismo funzionale degli over 55 ci sono i giovani, i cosiddetti Neet, coloro, quindi, che ancora vivono con i genitori e non lavorano e non intraprendono percorsi formativi. Questi giovani, infatti hanno una probabilità 5 volte più alta di avere basse competenze e di diventare, quindi, analfabeti funzionali.

A pesare ulteriormente sulle possibilità di diventare analfabeti funzionali anche i libri presenti in casa: una delle domande del questionario Piaac, infatti, chiedeva quanti libri erano presenti in casa quando si avevano 16 anni. E’ emerso dal questionario Piaac che nella maggior parte dei casi gli analfabeti funzionali sono cresciuti in case dove erano presenti pochi libri. “Questo dato è particolarmente accentuato nel nostro Paese  dove il 73 percento dei low skilled è cresciuto in famiglie in cui erano presenti meno di 25 libri” si legge nel report.

“L’assenza di un livello base di competenze rende difficili ulteriori attività di apprendimento” spiega la Mineo facendo emergere che le nostre competenze non sono e non devono essere statiche. Il lavoro, la famiglia, gli amici, l’istruzione possono portare ad uno sviluppo o ad una perdita delle competenze stesse nell’arco della vita. Tyra i punti deboli dell’Italia c’è il precoce abbandono scolastico che potrebbe portare ad una maggiore diffusione dell’analfabetismo funzionale, così come il proliferare di lavoro nero e precario e la mancanza di formazione sul lavoro.

Un libro, quindi, potrebbe fare la differenza.

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