In quest’articolo vediamo come fare causa per anatocismo, ossia la capitalizzazione degli interessi da parte della banca e il reclamo di restituzione del capitale da parte del correntista. In particolare, cercheremo di ravvisare i costi e le tempistiche per questa procedura.
Che cos’è l’anatocismo e come fare causa
Per vedere se e quando conviene fare causa per anatocismo bisogna partire dalla definizione. L’anatocismo è la creazione di interessi sugli interessi. Per fare causa alla banca è dunque necessario avere con sé tutti gli estratti conto che dimostrano come vi siano stati addebiti sul conto corrente di interessi sugli interessi.
In alternativa, prima di procedere alla causa, si deve fare un tentativo di mediazione per trovare un accordo tra le parti con la presenza del mediatore e del proprio avvocato. Il costo per questa fase è quello della pratica e delle spese di notifica. Non si paga il primo incontro con il mediatore mentre si pagano quelli successivi e il compenso per il mediatore. Per quanto riguarda la causa vera e propria i costi per procedere ad essa prevedono che la parte dovrà anticipare il contributo unificato variabile in base al valore del giudizio.