Anche 270 euro di rimborso sulla bolletta della luce, basta presentare domanda all’Agenzia delle Entrate

Il Canone RAI pagato con la bolletta della luce, ecco quando si può recuperare fino a 3 anni di tassa pagata ma non dovuta.
7 mesi fa
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Canone RAI bollette
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Le tasse sono una delle cose che gli italiani sono costretti a pagare a malincuore. Pagare le tasse è un obbligo di Legge ma anche un obbligo morale. Ma solo se sono effettivamente dovute. Ci sono contribuenti che hanno pagato tasse anche se erano esonerati. E oggi vedremo come recuperare ciò che è stato versato e invece non doveva esserlo.

L’argomento è il Canone Rai che gli italiani versano con addebito diretto sulla bolletta della luce per la loro casa di abitazione.

Un Canone che può essere recuperato se non dovuto, seguendo le procedure prestabilite anche da parte degli eredi di chi ha pagato una tassa non dovuta.

“Buonasera, mia madre, deceduta a dicembre del 2023, ha pagato il Canone Rai da sempre. Me ne sono reso conto adesso, con la nuova bolletta di febbraio. Ho controllato le bollette della luce degli anni precedenti e ha sempre pagato. Mia madre però ha vissuto con una pensione da 500 euro al mese e quindi è al di sotto degli 8.000 euro di reddito da non superare per essere considerati esenti dal canone Rai se con una età superiore a 75 anni. Mia madre aveva 90 anni. Posso ottenere il rimborso del Canone?”

[Sommario]

Il Canone Rai, il pagamento, gli esoneri e i rimborsi

Sul Canone Rai da quando è stato addebitato in bolletta energetica, casi di persone che non dovevano pagare e che invece pagano sono assai diffusi. Non tutti i contribuenti infatti sono tenuti al versamento della tassa. Ci sono casi di esenzione che possono essere sfruttati. Ma solo se gli interessati presentano domanda. Perché l’esonero non avviene in automatico. Purtroppo con l’addebito diretto in bolletta dell’energia elettrica, c’è chi paga il Canone e magari è convinto di essere esonerato.

Il caso degli over 75 a basso reddito è uno dei più diffusi. Perché qualcuno pensa di essere esonerato dal Canone in maniera automatica e invece nella bolletta della luce c’è caricato il canone.

Fino al 2023 il Canone costava 90 euro all’anno, con addebito di 9 euro al mese sulle bollette dell’energia elettrica. Dal 2024 il costo è sceso a 70 euro con addebito mensile da 7 euro.

Anche 270 euro di rimborso sulla bolletta della luce, basta presentare domanda all’Agenzia delle Entrate

Sono esonerati dal versamento del Canone Rai i soggetti con una età pari ad almeno 75 anni, purché abbiano un reddito non superiore ad 8.000 euro. Poi, non pagano il Canone i militari stranieri e i diplomatici esteri. Inoltre, niente Canone per chi già lo paga su un’altra utenza a lui intestata, o intestata ad un suo familiare convivente. E, infine, niente Canone a chi non ha apparecchi in casa.

Per essere esonerati bisogna presentare domanda in base alla circostanza da cui l’esonero dovrebbe scaturire. Per le domande presentate entro il 31 gennaio l’esonero vale per l’intero anno, mentre per le domande presentate dopo l’esonero vale per il secondo semestre.

Come ottenere l’esonero

Per ottenere l’esonero bisogna utilizzare i moduli scaricabili dal sito dell’Agenzia delle Entrate e usare queste modalità di presentazione e cioè:

  • tramite l’applicativo presente sul sito di Agenzia delle Entrate;
  • con l’ausilio degli intermediari abilitati;
  • via Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo [email protected];
  • direttamente agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate se accettano le istanze;
  • tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno ed in plico senza busta all’indirizzo Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale 1 di Torino – Ufficio Torino 1 – Sportello abbonamenti TV – Casella postale 22 – 10121 Torino.

Come ottenere il rimborso

Le stesse modalità di presentazione delle domande di esonero sono quelle che vanno usate per le richieste di rimborso. Anche in questo caso il modulo da usare è presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Nel modello bisogna indicare il perché si richiede il rimborso. infatti c’è una area libera sul modello denominata “descrizione sintetica del motivo”. Bisogna inserire i dati anagrafici di chi ha pagato il Canone per un’altra utenza, oppure l’indirizzo dell’altra utenza intestata al contribuente con il Canone Rai versato. Oppure bisogna indicare il reddito proprio indicando che è inferiore a 8.000 euro.

Se il richiedente è un erede, deve indicarlo nel modulo di domanda perché deve inserire i dati del defunto che ha versato il Canone Rai quando non doveva. Per la richiesta di rimborso bisogna indicare nel modulo di domanda, sempre, il numero di POD dell’utenza, il numero di fattura di ogni singola bolletta in questione e l’importo del Canone Rai versato e di cui si richiede la restituzione.

Si può chiedere il rimborso del Canone fino a 3 anni indietro. Il rimborso avviene in bolletta, con il fornitore dell’Energia Elettrica che entro 45 giorni dovrebbe rimborsare il tutto al diretto interessato. Quindi essendo di 90 euro all’anno il Canone pagato fino al 2023, si possono recuperare anche 270 euro.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

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