Pasquale Pirone
Arrivato il calendario ufficiale di Poste Italiane con le date in cui saranno pagate in contanti le pensioni di febbraio 2022. Non si inizia il 25 gennaio (ossia oggi), bensì domani, 26 gennaio 2022 e si terminerà il 1° febbraio.
Ricordiamo che, in considerazione dello stato di emergenza Covid-19 (prorogato al 31 marzo 2022) ed al fine di evitare assembramenti, le pensioni ritirate in contanti alla posta sono pagate con date anticipate rispetto a quelle ordinariamente previste. Sono inoltre pagate su più giorni e per scaglioni di pensionati in base alle iniziali del cognome.
Il calendario ufficiale per le pensioni di febbraio 2022
Per il ritiro pensione di competenza del mese di febbraio 2022 direttamente in contanti alla posta, il calendario ufficiale è il seguente:
- mercoledì 26 gennaio 2022, dalla A alla B
- giovedì 27 gennaio 2022, dalla C alla D
- venerdì 28 gennaio 2022, dalla E alla K
- sabato 29 gennaio 2022, dalla L alla O
- lunedì 31 gennaio 2022, dalla P alla R
- martedì 1° febbraio 2022, dalla S alla Z
Per chi ritira il 1° febbraio 2022, scatterà obbligo di green pass base (vedi anche Ritiro pensione, da febbraio 2022 senza green pass non si entra in posta). Resta ferma la possibilità per gli over 75 di delegare i carabinieri.
Stabilito poi che per chi ha l’accredito su c/c postale, su libretto dotato di IBAN o Postepay Evolution, la pensione sarà accreditata il 26 gennaio 2022. Per l’accredito in c/c bancario, invece, il giorno bancabile è il 1° febbraio 2022.
Le possibili date per le pensioni di marzo 2022
Anche le pensioni di marzo 2022 saranno pagate in posta con date anticipate. Ciò avverrà dal 23 febbraio 2022 al 1° marzo 2022. Questo il probabile calendario:
- mercoledì 23 febbraio 2022, dalla A alla B
- giovedì 24 febbraio 2022, dalla C alla D
- venerdì 25 febbraio 2022, dalla E alla K
- sabato 26 febbraio 2022, dalla L alla O
- lunedì 28 febbraio 2022, dalla P alla R
- martedì 1° febbraio 2022, dalla S alla Z.
Ribadiamo che tratti quest’ultimo di un probabile calendario che dovrà trovare conferma in fonti ufficiali, come avvenuto per le pensioni di febbraio.
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