Anche chi non ha mai lavorato ha diritto ad andare in pensione?

Se una persona non ha mai lavorato e non ha mai versato i contributi, ha diritto ad andare in pensione? Rispondiamo.
3 anni fa
1 minuto di lettura

Se una persona non ha mai lavorato e non ha mai versato i contributi, ha diritto ad andare in pensione?

È davvero possibile percepire l’assegno di pensione di vecchiaia se non sono stati versati i contributi? Rispondiamo alle domande pervenute alla redazione.

Pensione di Vecchiaia: quando spetta?

La pensione di vecchiaia è una rendita vitalizia che spetta al momento della cessazione del rapporto di lavoro in corrispondenza del raggiungimento dei requisiti richiesti.

La pensione di vecchiaia che spetta al compimento di una determinata età ed in presenza di un determinato numero di anni di contributi.

Nel 2021 la misura previdenziale richiede 67 anni di età ed almeno 20 anni di contributi versati.

Se i contributi sono stati versati a partire dal 1996, è richiesto un altro requisito, quello relativo all’importo dell’assegno previdenziale che deve essere pari ad almeno 1,5 volte l’importo dell’assegno sociale INPS.

Pensione di Vecchiaia: è davvero possibile senza aver versato i contributi?

Non è possibile vedersi erogato l’assegno previdenziale di vecchiaia senza aver versato i contributi.

Non è possibile presentare la domanda di pensione di vecchiaia se sono stati versati meno di 5 anni di contributi.

La pensione di vecchiaia con 5 anni di contributi può essere ottenuta soltanto da chi non ha contributi versati prima del 1° gennaio 1996.

Pertanto, la pensione di vecchiaia con 5 anni di contributi può essere richiesta soltanto dai lavoratori soggetti al calcolo integralmente contributivo.

Chi ha versato contributi prima del 31 dicembre 1995, non è soggetto al calcolo contributivo della pensione, ma al calcolo misto o retributivo. Pertanto, non può ottenere la pensione di vecchiaia con 5 anni di contributi.

Pensione di vecchiaia con 5 anni di contributi nella Gestione Separata?

I lavoratori che possiedono contributi versati in gestioni previdenziali diverse, tra le quali la gestione separata, possono optare per il computo dei contributi.

È possibile fare confluire tutti i contributi posseduti nelle varie casse previdenziali all’interno della Gestione Separata.

I contributi versati nella Gestione Separata sono automaticamente assoggettati al calcolo contributivo, quindi, si può presentare la domanda per richiedere la pensione di vecchiaia contributiva.

Pensione di vecchiaia con 5 anni di contributi con il cumulo?

Non c’è alcuna possibilità di ottenere la pensione di vecchiaia con 5 anni di contributi utilizzando il cumulo della contribuzione.

Con il cumulo possono essere ottenute solo la pensione anticipata ordinaria, la pensione di vecchiaia ordinaria, la pensione d’inabilità e ai superstiti.

 

Leonteq: Certificato per investire sul mercato italiano con alte cedole mensili (18% annuo sul valore )
Articolo precedente

Phoenix memory airbag su paniere misto per ottenere fino al 12% annuo

Articolo seguente

Riforma pensioni, ultima ora: verso quota 101 o 102 con uscita a 63 anni?