Andare in pensione prima con il riscatto della laurea, quanti soldi servono

Aggiornati gli importi del riscatto laurea 2022. Quanto costa farlo col sistema ordinario e con quello agevolato
3 anni fa
1 minuto di lettura
riscatto laurea
Quota 41 per tutti i laureati: le regole attuali non tengono conto del titolo di studio. Si inizia a lavorare troppo tardi

Anche per quest’anno è possibile optare per il riscatto della laurea agevolato. Istituito tre anni fa, lo strumento di riscatto degli anni di studio universitari permette ai lavoratori laureati di ottenere la copertura contributiva a costi contenuti. E quindi andare in pensione prima.

Il riscatto laurea agevolato, esteso anche agli over 45 (circolare Inps n.106 dello scorso 25 luglio 2019), prevede uno sconto sui contributi da riscattare nel sistema contributivo. Quindi risparmi di spesa per il contribuente che, in alcuni casi, raggiungono anche il 75%.

Quanto costa il riscatto laurea agevolato e ordinario

Ma quanto costa riscattare i contributi per gli anni di studio universitari e come si ottiene in maniera agevolata? In pratica, chi ha frequentato l’Università dopo il 31 dicembre 1995 e ha conseguito la laurea può beneficiare di un sistema di calcolo più vantaggioso per il riscatto dei contributi.

Possibilità che è stata estesa anche a coloro che hanno frequentato l’Università prima del 1996 e che quindi possono versare i contributi da riscatto nel sistema di calcolo retributivo (più oneroso). A patto che rinuncino alla liquidazione della pensione con questo criterio che è più vantaggioso.

Di fatti, il riscatto laurea agevolato si applica soltanto ai periodi che si collocano nel sistema contributivo della futura pensione. E quindi è come se gli anni di studio fossero stati svolti dopo il 1995. Pertanto va valutata la convenienza a optare per il sistema ordinario piuttosto che per quello agevolato perché ne va della misura del futuro assegno pensionistico.

Costi a confronto e metodo di calcolo

Ovviamente il costo di laurea agevolato, per chi vuole riscattare anni di studio precedenti al 1996, quindi nel sistema retributivo, costa di più. Per molti lavoratori potrebbe anche risultare molto oneroso in quanto il conteggio è fatto col metodo della riserva matematica.

Al contrario, il riscatto di laurea agevolato costa in misura fissa 5.364,51 euro per ogni anno di studio per un massimo di 26.822,57 euro.

Ma si perde il diritto alla liquidazione della pensione col sistema misto. Tale importo non è fisso, ma è determinato in base al minimale contributivo degli artigiani e commercianti che è aggiornato ogni anno.

Diversamente, riscattare fino a 5 anni di corso di laurea nel sistema retributivo costa molto di più. Il calcolo è fatto in base alla retribuzione e al periodo di frequentazione degli studi da riscattare: più sono lontani nel tempo e più costano. In alcuni casi si arriva a spendere anche quattro volte di più.

 

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

Lascia un commento

Your email address will not be published.

pensione
Articolo precedente

Nuovi scaglioni IRPEF, adeguamento addizionali: istruzioni per le aziende

Quando con assegno unico si perde: te lo spieghiamo con un esempio pratico
Articolo seguente

Per la domanda di assegno unico universale c’è ora il sito ufficiale, ecco quale per i figli