Anticipo TFR, la motivazione può essere retroattiva?

Anticipo TFR del 70%, si può chiedere anche se la spesa è stata sostenuta nel 2017?
6 anni fa
1 minuto di lettura
tfr
Gent.le Dott. Tortora, ho un quesito da porle per quanto riguarda l’anticipo del TFR. Da dicembre 2018, maturo gli 8 anni di anzianità nell’azienda dove lavoro. E’ possibile chiedere l’anticipo del TFR per acquisto della prima casa avvenuta a luglio 2017?
Grazie.

Anticipo TFR in cosa consiste

Il lavoratore può fare richiesta di anticipo del trattamento fine rapporto per un giustificato motivo, che di solito si configura nell’acquisto della prima casa per se o per i figli, oppure per affrontare spese mediche per interventi, terapie, ecc.

Nel caso di richiesta di anticipo per acquisto prima casa il lavoratore dovrà presentare l’atto di acquisto notarile.

Il datore di lavoro può concedere l’anticipo del TFR quando il dipendente ha maturato otto anni di servizio presso la stessa azienda. L’anticipo può essere richiesto una sola volta e la percentuale del TFR da versare al dipendente non può essere superiore al 70% di quello accumulato.

Conclusioni

A mio avviso lei può fare richiesta dell’anticipo del Tfr per l’acquisto della prima casa, anche se l’atto d’acquisto è del 2017, la giustificazione è la conseguenza alle spese sostenute.

Va considerato, che la richiesta di anticipo TFR, può essere rifiutata dal datore di lavoro.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]

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