In poche ore è già boom di domande per Ape Social e Quota 41: ecco i termini, l’importo, le regole per il calcolo e che cosa sapere su bonus e tasse incluse nell’assegno.
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Domanda Ape Social e Quota 41 al via: in pensione fino a 3 anni e 7 mesi prima
A confermare l’avvio delle domande per la pensione anticipata tramite Ape Social o Quota 41 per i precoci è stato il premier Gentiloni che, dopo la pubblicazione dei due decreti attuativi in Gazzetta Ufficiale ha lanciato un tweet per dare il via alle richieste.
Calcolo Ape Social: tasse e bonus previsti nell’indennità
Ricordiamo che l’indennità per l’Ape Social può arrivare ad un massimo di 1500 euro lorde al mese (circa 1325 nette). Cosa sapere sulle tasse e il bonus? L’Ape Social viene tassata come reddito da lavoro dipendente e, come tale, dà diritto a tutte le detrazioni e i crediti di imposta che spettano a queste forme di reddito. Tra queste dunque rientra anche il bonus 80 euro.
L’indennità è inoltre compatibile con i redditi da lavoro dipendente o da collaborazione coordinata e continuativa fino al limite di 8 mila euro l’anno.
Il termine per fare domanda per Ape Social e Quota 41 scade il 15 luglio (per chi matura i requisiti di pre pensionamento entro quest’anno). Chi invece li matura entro l’anno prossimo ha diritto ad usufruire della finestra prevista per i lavoratori precoci e, dunque, può fare domanda entro il 31 marzo 2018.