Approvato il ddl di bilancio 2025. Dal bonus bebè al taglio del cuneo fiscale, le principali novità

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di bilancio 2025, diverse le novità tra cui il nuovo bonus bebè da 1.000 euro
2 mesi fa
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Nella giornata di ieri 15 ottobre, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di bilancio 2025.  Inoltre, il Ministro Giorgetti ha illustrato il Documento programmatico di bilancio (DPB) che, conformemente a quanto previsto dalla normativa, sarà trasmesso al Parlamento e alla Commissione europea.

Diverse le novità entrate nella Manovra nella quale spicca un preciso indirizzo ossia dare un sostegno alle famiglie con figli e con redditi medio-bassi.

Vanno in questo senso il nuovo bonus bebè da 1.000 euro, il rifinanziamento della carta dedicate a te, il rafforzamento del bonus asilo nido.

La Manovra conferma anche il taglio al cuneo fiscale nonché le nuove aliquote Irpef a tre scaglioni.

Approvato il DDL di bilancio 2025

C’era tanta attesa prima dell’approvazione del DDL di bilancio che inizierà il suo iter verso l’approvazione finale che dovrà avvenire entro il prossimo 31 dicembre. Pena l’esercizio provvisorio.

Le notizie che erano trapelate nelle scorse settimane avevano fatto pensare ad una legge di bilancio 2025 rinunciataria, tuttavia non è proprio così. O meglio ci si poteva aspettare di peggio.

Come ribadito nel comunicato stampa del Governo:

le misure contenute nel provvedimento si concentrano sulla riduzione della pressione fiscale e sul sostegno ai redditi medio-bassi dei lavoratori dipendenti e dei pensionati. Sono previste, inoltre, risorse per il rinnovo dei contratti della pubblica amministrazione, per il rifinanziamento del fondo sanitario nazionale e per sostenere le famiglie numerose e incentivare la natalità.

Dunque, l’intento del Governo Meloni è abbastanza chiaro ossia dare un supporto economico alle famiglie meno ricche e con figli a carico.

Le principali novità: Dal bonus bebè al taglio del cuneo fiscale

Veniamo alla misure contenute nella bozza della Legge di bilancio 2025. La grande novità è rappresentata dal nuovo bonus bebè da 1.000 euro.

Si tratta di una  una “Carta per i nuovi nati” che riconosce 1.000 euro ai genitori con ISEE entro i 40 mila euro.

Siamo in attesa di avere in mano il testo del DDL di bilancio per sapere qualcosa in più su questo nuovo bonus bebè.

La manovra rafforza il bonus asilo nido ossia il contributo destinato a supportare la frequenza di asili nido. Inoltre con effetti positivi sull’ISEE viene prevista l’esclusione dell’assegno unico universale dal suo computo.

Tra le misure di carattere sociale, si rifinanzia per il 2025 la carta “dedicata a te”, nella misura di 500 milioni.

Nel comunicato stampa del Governo sulla Manovra 2025 viene anticipato che nel computo delle detrazioni si terrà conto del numero dei familiari a carico: più numerosi sono i componenti della famiglia, maggiori sono gli spazi per le detrazioni fiscali.

La legge di bilancio 2025 conferma il  taglio del cuneo e l’accorpamento su tre scaglioni delle aliquote IRPEF già in vigore nell’anno in corso.

Dunque con la nuova Irpef gli scaglioni saranno così articolati:  23% per i redditi fino a 28mila euro; 35% per i redditi superiori a 28mila euro e fino a 50mila euro; 43% per i redditi che superano 50mila euro.

Lavoro e imprese

Nel Mezzogiorno si confermano gli incentivi finalizzati all’occupazione dei giovani e delle lavoratrici, che saranno riconosciuti anche ai rapporti di lavoro attivati nel biennio 2026-2027.

La legge di bilancio 2025 conferma, inoltre, la decontribuzione in favore delle imprese localizzate nella Zona economica speciale (ZES) e gli incentivi all’autoimpiego nei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica.

Oltre alla conferma dei fringe benefit per tutti gli aventi diritto, gli importi vengono maggiorati per i nuovi assunti che accettano di trasferire la residenza di oltre 100 chilometri.

Tra le misure fiscali si conferma, anche per il triennio 2025-2027, la tassazione agevolata al 5 per cento dei premi di produttività erogati dalle aziende ai lavoratori.

A ogni modo, sarà necessario leggere il testo del DDL di bilancio per capire meglio la portata di queste novità.

Pensioni

Sono confermate le misure della legge di bilancio 2024 e sono potenziate quelle destinate ai lavoratori pubblici e privati che, pur in età pensionabile, mantengono l’impiego. Su questo ci torneremo con apposito approfondimento pubblicato a breve.

Riassumendo…

  • Nuovo bonus bebè: 1.000 euro per famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro.
  • Taglio del cuneo fiscale: confermato il taglio per il 2025.
  • Nuove aliquote IRPEF: conferma a regime delle aliquote ridotte a tre scaglioni (23%, 35%, 43%).
  • Sostegno alle imprese: incentivi per l’occupazione nel Mezzogiorno e agevolazioni per le zone economiche speciali.
  • Potenziamento delle pensioni: confermate le misure per chi mantiene l’impiego oltre l’età pensionabile.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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