Aprire una partita IVA nel 2016: quanto costa?

Ecco tutte le spese da sostenere per l'attivazione della partita Iva e il mantenimento dell’ attività.
9 anni fa
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Partita IVA: regime dei minimi e forfettario a confronto

Per i possessori di Partita IVA che scelgono il regime dei minimi, saranno assoggettati ad  una tassazione sostitutiva del 5% sul reddito. Non sono applicate Irpef, Addizionali, Irap, Iva, non si è soggetti agli Studi di Settore e non si devono tenere le scritture contabili, ma soltanto registrare e numerare le fatture. La durata del regime è di 5 anni, o fino al 35° anno d’età del contribuente; sono previsti precisi requisiti per l’accesso e la permanenza nel regime.

Per i possessori di Partita IVA che scelgono il regime forfettario, invece, saranno assoggettati ad una tassazione sostitutiva del 15% (dal 2016, per le nuove attività, per i primi 5 anni, diventerà il 5%), anche in questo caso non sono applicate Irpef, Addizionali, Irap, Iva, non si è soggetti agli Studi di Settore e non si devono tenere le scritture contabili, ma soltanto registrare e numerare le fatture.

Aprire una Partita Iva nel 2016: nuovo regime forfetario e agevolazioni per le Startup

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