Necessario guardare uno spot su YouTube per fare entrare soldi
Dunque, non vanno monitorati per lo più le visite, bensì i clic agli spot correlati. E questi sono legati all’utenza-target. Le agenzie pubblicitarie – badate bene – pagano solo se lo spot è stato guardato dall’utente per un numero minimo di secondi, in genere, 30. Vi sarà capitato, poi, che cliccando su un video musicale, vi sia comparso all’inizio un pre-video spot, la cui durata minima obbligatoria è di 5 secondi e che solo successivamente può essere saltato dall’utente, cliccando a destra su “Skip”.
Da quanto scritto, si capisce come sia più facile diventare popolari su YouTube, piuttosto che ricchi. I contenuti disconnessi dalla qualità non attirano spot “generosi” per clic, mentre la situazione più interessante si avrebbe con grandi numeri e target specifici. Non è un caso, che tra i canali più popolari e ricchi troviamo quelli rivolti ai bambini o alle donne volenterose di apprendere come truccarsi o vestirsi bene.