Arriva la tassa sui morti e non è scherzetto o dolcetto

La tassa sui morti: il disegno di legge proprio in concomitanza della ricorrenza di commemorazione dei defunti. Ecco quanto costeranno funerali e cimiteri.
7 anni fa
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Arriva la conferma ad Halloween ma (purtroppo) non è un “dolcetto scherzetto”: si pagherà la cd “tassa sui morti”. Un caso tutto italiano che sta facendo discutere.

Tassa sui morti: quanto costa un funerale e “il soggiorno” al cimitero

Il disegno di legge porta la firma di Stefano Vaccari e prevede l’introduzione dell’Iva al 10% sui funerali. Le cerimonie funebri non saranno più esenti IVA quindi. Oltre all’IVA sui funerali al 10%, il disegno di legge prevede il pagamento, una tantum, di 30 euro per finanziare la vigilanza e il controllo da parte delle aziende locali.

I Comuni, invece, saranno obbligati a destinare il 20% della Tasi incassata alla copertura dei costi dei cimiteri monumentali. Un pacchetto che quindi comporterà un aumento dei costi dei funerali e dei servizi cimiteriali e che, dato l’ultimo punto, in alcuni Comuni potrebbe tradursi anche in un aumento della Tasi.

Facciamo un esempio pratico per calcolare l’impatto sul costo di un funerale: se oggi dopo un lutto una famiglia spende mediamente 2 mila euro, con la nuova legge si arriverà a 2.200 perché si dovrà versare l’IVA al 10%.

Ma non solo: cambiano anche i requisiti per le agenzie di pompe funebri (cosa che potrebbe portare alla chiusura di alcune attività). La proposta di legge, infatti, prevede anche che le imprese che organizzano da 300 a 1000 funerali l’anno dovranno avere in dotazione almeno 3 mezzi di proprietà, 6 dipendenti assunti a tempo indeterminato e un direttore tecnico, mentre quelle che organizzano anche più di 1.000 cerimonie funebri dovranno possedere come minimo 4 carri funebri e 12 dipendenti.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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