Assegni familiari (ANF) per i separati o divorziati, cosa fare per riceverli

Quando è possibile fare richiesta degli assegni familiari (ANF) per i separati o divorziati, e come fare richiesta.
6 anni fa
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assegni familiari - ANF

Buongiorno, vorrei proporle un quesito riguardo ANF- assegni familiari, nella speranza di avere una risposta.

Situazione familiare: dal marzo 2017 sono separata consensualmente, da agosto 2018 sono divorziata con due figli minori che sia nella sentenza di separazione che nel divorzio sono stati assegnati in via esclusiva alla sottoscritta specificando anche che assegni per il nucleo familiare e detrazioni fiscali spettano a me.

Fino giugno 2017 percepivo dal mio datore di lavoro ANF. Il 15/06/2017 tramite il CAF di … faccio domanda per rinnovare ANF a partire dal 01/07/2017 presentando i redditi 2016 miei e quelli del EX marito e la sua rinuncia a percepire ANF.
INPS mi risponde che la domanda non può essere accolta perché l’EX CONIUGE è ancora nello stesso nucleo familiare. Faccio richiesta al Comune di ….. di toglierlo dal mio nucleo ma ciò avviene solo nel febbraio 2019.
Volevo chiederle se è vero e giusto tutto ciò, se posso recuperare quello che mi spetta o se purtroppo dovrò percepire ANF solo dal momento che lui non è più nel mio nucleo familiare. Io non percepisco ANF dal luglio 2017 a oggi.

Situazione reddituale:
fino a settembre 2017 reddito di lavoro a tempo determinato;

dal 2017 percepisco anche, a seguito di interventi per un tumore, assegno di invalidità sostituito dalla NASPI dal 2018 e poi prosegue con assegno di invalidità.

Dal maggio 2017 percepisco anche pensione per invalidità civile totale ma presto questi sostegni sono soggetti a revisione sperando che mi vengano ancora retribuiti.

In tutto percepisco 780 euro con due figli minori a carico e non ricevendo nessun importo ANF e naturalmente il mio ex marito non è reperibile e non mi dà nessun aiuto per i figli.

Cordiali saluti.

Assegni familiari per separati e divorziati, quando spettano

In virtù del quesito esposto, l’Inps ha chiarito che il coniuge dell’avente diritto, alla corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare, può chiedere l’erogazione della prestazione purché non sia, a sua volta, titolare di un proprio diritto all’ANF determinato da un rapporto di lavoro dipendente oppure da una prestazione previdenziale derivante da lavoro dipendente.

L’accertamento dei requisiti che danno titolo al riconoscimento del diritto ed alla determinazione dell’importo dell’assegno continua ad avvenire con riferimento all’avente diritto.
La richiesta di pagamento da parte del coniuge deve essere presentata utilizzando il modello ANF 559.

Purtroppo se suo marito è uscito dal nucleo familiare da febbraio 2019, lei da quella data può fare richiesta degli assegni familiari. Deve chiedere l’autorizzazione all’Inps, troverà tutte le indicazioni in quest’articolo: Autorizzazione assegno familiare – ANF, per genitori separati, divorziati o coniuge avente diritto

In riferimento all’aiuto economico in virtù del suo aggravamento (assegno invalidità), può chiedere una revisione dell’assegno di mantenimento, se ci sono i presupposti. Per questo deve consultare il suo avvocato e valutare la convenienza ad intraprendere una nuova richiesta.

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