Assegni familiari a genitori separati o divorziati, coniuge avente diritto, come richiedere l’autorizzazione

A chi spettano gli assegni del nucleo familiare per i figli in caso di separazione o divorzio, coniuge avente diritto? Vediamo insieme cosa stabilisce la legge.
7 anni fa
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Diritto, decorrenza e variazione

Il diritto all’assegno decorre dal primo giorno del periodo di paga o di pagamento della prestazione previdenziale, per la quale è prevista l’erogazione accessoria degli assegni per il nucleo familiare, nel corso del quale si verificano le condizioni prescritte per il riconoscimento del diritto (ad es.: celebrazione o riconoscimento del matrimonio, nascita o adozione di figli) e cessa alla fine del periodo in corso alla data in cui le condizioni stesse vengono a mancare (ad es.: separazione legale del coniuge, conseguimento della maggiore età da parte del figlio).

Qualora spettino assegni giornalieri, il diritto decorre e ha termine dal giorno in cui si verificano o vengono a mancare le condizioni prescritte. Non possono essere erogati complessivamente più di 6 assegni giornalieri per ciascuna settimana e 26 per ogni mese.
Per i pagamenti subordinati ad autorizzazione da parte dell’Inps la data iniziale dell’erogazione e quella finale di scadenza della relativa validità risultano dalle indicazioni contenute nell’autorizzazione stessa.

Per tutte le altre informazioni: reddito escluso e da dichiarare, come viene pagato, quando viene pagato, ecc., vi consigliamo di leggere l’articolo: Assegni familiari 2017 2018: guida completa

Fonte: INPS

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