Assegno circolare o bancario, ecco la differenza

Assegno bancario e circolare, vediamo quali sono le differenze e perché il secondo è sicuro per il beneficiario.
8 anni fa
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Assegno circolare è sicuro

In genere, è necessario che questo assegno sia riscosso entro 30 giorni dalla data di emissione. La banca provvede spesso anche all’invio di una copia al beneficiario, attraverso la quale potrà verificare il numero progressivo del titolo e di conseguenza avere la sicurezza che il pagamento sarà effettuato. Gli assegni circolari sono utilizzati per lo più per transazioni di un certo valore, quando è necessario che il beneficiario venga garantito il più possibile dal rischio inadempimento della controparte.

Chiaramente, questi titoli non vengono rilasciati al cliente con un carnet, come capita, invece, con gli assegni bancari, dato che devono essere emessi all’atto della richiesta e dietro immediata riscossione da parte dell’istituto della somma indicata su di essi.  

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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