Assegno di Inclusione in anticipo prima di Pasqua: il 15 aprile all’incasso ma niente raddoppio

Perché il 15 aprile molti beneficiari dell'Assegno di Inclusione lo prenderanno in anticipo ma senza doppia ricarica?
2 settimane fa
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L’Assegno di Inclusione in pagamento già il 15 aprile. Una Pasqua più felice per diverse famiglie che adesso prenderanno la ricarica dell’Assegno di Inclusione già in questi giorni. Ma perché in anticipo? Per la Santa Pasqua lo Stato ha deciso così? La verità è un’altra naturalmente. E soprattutto, non sarà la generalità dei beneficiari a incassare prima l’Assegno di Inclusione.

Assegno di Inclusione in anticipo prima di Pasqua: il 15 aprile all’incasso ma niente raddoppio

Assegno di Inclusione in anticipo in questo mese di aprile e Pasqua più ricca per le famiglie. Tra speranza e sogni, la verità è che alcune famiglie che devono prendere la ricarica del mese di aprile del sussidio, la riceveranno davvero prima di Pasqua e già il 15 aprile prossimo.

Il motivo è sempre il solito è parte dal classico calendario dei pagamenti dell’INPS che alla voce Assegno di Inclusione prevede proprio due diverse date ogni mese. Il 15 del mese ed il 27 del mese sono le date comuni di accredito. A dire il vero la maggior parte dei beneficiari dovranno attendere come sempre la fine del mese per incassare la ricarica del sussidio spettante. Niente Assegno di Inclusione in anticipo quindi. Anzi, probabilmente la ricarica arriverà in ritardo, cioè il 28 aprile visto che il 27 è domenica A meno che non si arrivi ad un incasso al venerdì 25 aprile, anche se non ci sono conferme al momento. Diverso il caso del pagamento del 15 aprile su cui non ci sono già dubbi. Arriveranno le ricariche per diverse famiglie.

ISEE corrente e via, dentro il sussidio molti esclusi di prima, ma quando arriva la ricarica?

Sono diverse le famiglie che hanno presentato domanda di Assegno di inclusione a marzo.

Si tratta di famiglie che magari grazie all’ISEE corrente hanno visto arrivare il diritto al sussidio che alla luce del precedente ISEE ordinario non spettava. L’ISEE corrente non è altro che una DSU che tiene in considerazioni variazioni reddituali e patrimoniali (ma queste possono essere usate solo dal mese di aprile) significative che una famiglia ha subito rispetto all’anno 2023, che è quello a cui fa riferimento l’ISEE ordinario. Le famiglie che grazie all’ISEE corrente hanno visto ridursi l’indicatore, adesso possono essere rientrate in un Assegno di Inclusione che altrimenti non potevano ricevere. E con domande fatte a marzo, con la prima ricarica da incassare ad aprile, come previsto sempre dall’INPS, il primo pagamento arriva ad aprile. In questo caso è probabile che alle Poste sia già da ritirare la card ADI. Sarebbe quella specie di carta di credito dove comunemente vengono accreditate le ricariche dell’Assegno di Inclusione. E con il ritiro, gli interessati ricevono anche il PIN utile ad usare la card sia per ritirare quella parte di sussidio prelevabile tramite ATM, che per usarla nei negozi dove fare la spesa. E nella carta ci sono già i soldi della prima ricarica.

Assegno di Inclusione in anticipo prima di Pasqua ma due ricariche sono impossibili

La ricarica per le famiglie che lo riceveranno la prima volta ad aprile arriverà il 15.

In anticipo, ma sarà la ricarica di aprile dell’Assegno di Inclusione e non quella di marzo, nonostante la domanda sia stata presentata il mese precedente. Questo significa che rispetto alle prime ricariche del 2024 per i nuovi beneficiari, che ricevevano la prima volta una ricarica il 15 del mese, relativa alla mensilità di presentazione della domanda, ed un’altra il 27, relativa alla mensilità corrente, non ci sarà alcun raddoppio. La ricarica che molti riceveranno il 15 aprile sarà quella del mese corrente. Per la seconda ricarica si dovrà aspettare il mese di maggio, ed il 27 del mese. Ok all’Assegno di Inclusione in anticipo prima di Pasqua e dal 15 aprile, ma niente doppi pagamenti.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

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